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LA FIBRA OTTICA PREPARA IL TERRENO A TELECOM


di Brigida MirandaCASALFIUMANESE - Ammonta a circa 900mila ...euro la somma destinata per i lavori di posa della fibra ottica lungo la Valle del Santerno, che si estenderà fino a Castel del Rio (con il primo stralcio) per poi arrivare a Sassoleone in seconda battuta. Di queste risorse, 700mila euro sono di provenienza regionale e 200mila di provenienza ministeriale, stanziamento che si inserisce nell’ambito dell’accordo di programma per la banda larga del 2007, per il quale erano stati messi a disposizione 15 milioni di euro dallo Stato e 5 milioni di euro dalla Regione Emilia-Romagna.A queste risorse andranno ad aggiungersi altri 200mila euro che serviranno per portare ai quattro municipi un collegamento alla rete Lepida ad alta capacità, da utilizzarsi per gli scopi istituzionali. Un intervento importante che rappresenta forse una delle tappe più significative nella riduzione del digital divide nelle zone che ancora non possono utilizzare il servizio di Adsl per poter navigare velocemente in internet. La posa della fibra ottica avrà il compito di ‘preparare il terreno’ a un prossimo investimento di Telecom legato all’adeguamento delle proprie centrali, già esistenti (in questo caso tre di cui una a Casale, una a Fontanelice e una a Castel del Rio) e all’attivazione del servizio di Adsl. “Non siamo in grado di dire con certezza quando Telecom effettuerà questo investimento - afferma Gianluca Mazzini, direttore generale di Lepida spa -. Ma l’interesse dell’azienda c’è. Basti pensare che siamo partiti con questo progetto nell’aprile del 2010 dall’adeguamento di appena 8 centrali: ma nel settembre del 2010 le centrali erano già diventate 71. E Telecom ha portato a termine gran parte di questi adeguamenti, ne manca ancora qualcuno all’appello perché in alcuni Comuni i lavori di posa della fibra ottica sono bloccati per via della neve”. Del resto, se la posa della fibra ottica non rendesse davvero appetibile il territorio della Vallata per Telecom, forse non si procederebbe nemmeno all’investimento di oltre un milione di euro. Entrando nel dettaglio dei lavori, saranno due le tratte in fibra ottica a essere realizzate: i lavori partiranno entro l’estate e si concluderanno a settembre. Il primo tratto di 7,6 chilometri partirà dalle centrale a sud di Imola lungo la Montanara, attraverserà le frazioni di Ponticelli e Fabbrica e arriverà fino alla centrale di Casalfiumanese, per poi proseguire fino a Borgo Tossignano per altri 4,3 chilometri. Il secondo tratto di 7,5 chilometri partirà dalla centrale di Fontanelice per arrivare fino a quella di Castel del Rio. Un terzo e ultimo tratto di altri 6,5 chilometri che raggiungerà la centrale di Sassoleone sarà realizzato in seguito con fondi statali.Una vera e propria ‘dorsale’ che correrà lungo la Montanara che porterà finalmente la banda larga ai cittadini e della quale tutti gli operatori potranno servirsi. Per intenderci, la presenza della fibra ottica migliorerà anche il rendimento dell’attuale servizio Wi-fi (senza fili), unico al momento disponibile per la navigazione veloce in internet nei Comuni di Casalfiumanese e Castel del Rio e nelle frazioni di Imola che non possono accedere all’Adsl.“Per noi questo è non solo un punto di arrivo ma anche di partenza – commenta il sindaco di Casalfiumanese Roberto Poli -. Ora bisognerà fare in modo che Telecom faccia la sua parte e fornisca a cittadini e imprese uno strumento di modernità di cui non si può più fare a meno”.“Il nostro impegno fin da questa estate è stato costante con l’attivazione di un percorso che viene da lontano” - prosegue la consigliera regionale Pd Anna Pariani. L’assessore provinciale alla Viabilità Maria Bernardetta Chiusoli ha assicurato che i cantieri per la posa della fibra ottica non creeranno nessun problema alla circolazione sulla Montanara, mentre l’assessore ai Sistemi informativi Marco Pondrelli ha espresso soddisfazione per un intervento “che permetterà di costruire le premesse per la ripresa economica e per la fornitura di nuovi servizi informatici ai cittadini”.di:Brigida MirandaMostra tutto