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DISTACCAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO


INAUGURATO IN VALLATA IL DISTACCAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCOPubblicato 12 ottobre 2013
   – Con una mattinata intensa e partecipata la comunità di Fontanelice ha accolto i Vigili del Fuoco Volontari del nuovo Distaccamento inaugurato oggi.Al taglio del nastro ha partecipato l’On. Gianpiero Bocci, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno, accompagnato dal Prefetto di Bologna Angelo Tranfaglia. Assieme a loro le più alte cariche del Corpo dei Vigili del Fuoco, come il Prefetto Alberto di Pace, capo dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia Romagna e Antonio La Malfa, comandante Provinciale del Vigili del Fuoco di Bologna. A fare gli onori di casa, oltre al Sindaco di Fontanelice Vanna Verzelli, anche Simonetta Saliera, Vice Presidente della Regione Emilia Romagna.“Si è trattato di un momento solenne ed emozionante – racconta il sindaco Verzelli – che corona tutti gli sforzi compiuti in questi anni per dotare la Vallata del Santerno di un proprio Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari. E’ un progetto che oggi si concretizza grazie all’impegno del Comune di Fontanelice, al contributo dell’Agenzia regionale della Protezione Civile, della Provincia di Bologna e del Fondo Speciale per la Montagna. Accanto a queste risorse, è stato fondamentale l’aiuto giunto dalle aziende del territorio, che hanno fornito impianti e attrezzature, mentre la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha finanziato gli arredi. Uno sforzo importante che premia il lavoro del gruppo di Vigili del Fuoco Volontari, il cui impegno e la determinazione hanno permesso di coronare questo progetto. Voglio ringraziare in particolare il Capo Distaccamento Mattia Brusa, che per primo ha creduto nell’importanza di questa struttura, riuscendo a infondere a tutto il gruppo di volontari entusiasmo e voglia di partecipare. Da oggi doniamo all’intera Vallata del Santerno l’impegno di queste persone che sono sicura sapranno valorizzare la propria professionalità attraverso un confronto quotidiano con tutta la comunità”.Lunghiero il commento dell’On. Giancarlo Bocci, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno: “in un momento difficile come quello attuale per il Paese e gli Enti Locali, ci sono da registrare pagine belle come quella di oggi, scritte dalla comunità di Fontanelice. Oggi lo stato consegna a questo territorio uomini e donne che metteranno a disposizione esperienza, passione e dedizione nel presidio del territorio”.La struttura, dislocata nell’area dell’ex Colormec, in via Del Lavoro 6, ospita al piano terra una parte di logistica, con uffici, sala operativa e sala mensa,  mentre al primo piano sono state ricavate tre camere da letto, per complessivi 7 posti e relativi servizi. Sul fronte operativo, in dotazione al Distaccamento vi sono 2 mezzi, di cui un APS (Autopompa – serbatoio) e un fuoristrada con installato un modulo per domare gli incendi boschivi. Per la custodia dei mezzi è presente un’autorimessa di 290 metri quadri. L’organico conta attualmente su 29 unità di Vigili del Fuoco Volontari (27 uomini e 2 donne), che hanno frequentato il corso di formazione di almeno 120 ore presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna. Tale formazione viene poi mantenuta con un  addestramento periodico realizzato presso il Distaccamento.Nello stesso complesso trovano posto anche gli uomini e i mezzi del Corpo Forestale, i magazzini comunali e del Nuovo Circondario Imolese e gli spazi della Protezione Civile, che rendono la struttura di Fontanelice un vero e proprio Centro sovracomunale adatto a gestire qualsiasi tipo di emergenza,  garantendo la massima sicurezza ai cittadini dell’intera Vallata del Santerno.Il complesso, di circa 1800 mq, è stato acquisito dal Comune di Fontanelice tramite un accordo di programma. I fondi pubblici destinati a tale opera sono complessivamente 355.000 euro, di cui 256.000 messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna ed altri 99.000 dalla Provincia di Bologna, di cui 44.000 derivanti dal Fondo Speciale per la Montagna.