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PROGRAMMA SETTIMANALE DAL 16 AL 23 FEBBRAIO 2014, N. 9


fotodia Chiesa Arcipretale S. Pietro apostolo, Diocesi di Imola.Arciprete, Don Francesco BonelloCorso Europa 12, 40025 FONTANELICE (BO)tel. - fax – segreteria: 0542/92510 - cell. 347/7048418e-mail: francesco.bonello@libero.itdomenica 16 febbraio“COSÌ FU DETTO AGLI ANTICHI; MA IO VI DICO” Mt 5,17-37L’ideale religioso degli Ebrei devoti consisteva nell’osservare la legge, attraverso la quale si realizzava la volontà di Dio. Meditare, adempiere la legge, era per l’Israelita la sua “eredità”, “una lampada per i suoi passi”, suo “rifugio”, la sua “pace” (cf. Sal 119).Gesù è la pienezza della legge perché egli è la parola definitiva del Padre (Eb 1,1). Paolo ci dice che “chi ama il suo simile ha adempiuto la legge... Pieno compimento della legge è l’amore” (Rm 13,8-10).Ed è anche in questo senso che Gesù è la pienezza di ogni parola che esce dalla bocca di Dio: “Perché Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito... perché il mondo si salvi per mezzo di lui” (Gv 3,16-17).Il cristiano è prima di tutto il discepolo di Gesù, non colui che adempie la legge. I farisei erano ossessionati dalla realizzazione letterale e minuziosa della legge; ma ne avevano completamente perso lo spirito. Di qui la parola di Gesù: “Se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei...”.L’amore non è prima di tutto un sentimento diffuso per fare sempre quello di cui abbiamo voglia, ma al contrario il motore del servizio del prossimo, secondo i disegni divini. Ed è per questo che Gesù enumera sei casi della vita quotidiana - noi vedremo oggi i primi tre - in cui si manifesta questo amore concreto: la riconciliazione con il prossimo, non adirarsi, non insultare nessuno, non commettere adulterio neanche nel desiderio, evitare il peccato anche se vi si è affezionati come al proprio occhio o alla propria mano destra, non divorziare da un matrimonio valido...Il contrasto con i criteri che reggono il mondo attuale non potrebbe essere maggiore. Per quali valori i cristiani scommetterebbero? Ancora una volta siamo confortati dalla affermazione di Cristo: “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno” (Mt 24,35).GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO: ore 20.30 (a Fontanelice – in canonica) Incontro interparrocchiale “ADULTI”.BENEDIZIONI PASQUALI. Le Benedizioni Pasquali avranno inizio in quaresima (mattino e pomeriggio) a partire dal 10 marzo, secondo il programma che sarà pubblicato sul foglietto settimanale “Ottavo giorno”.PELLEGRINAGGIO E GITA TURISTICA 22 APRILE: vedi la locandina all’ingresso della ChiesaDALLA CATECHESI di Papa Francesco (mercoledì 12 febbraio 2014) Ci sono dei segnali molto concreti per capire come viviamo l’ Eucaristia; segnali che ci dicono se noi viviamo bene l’Eucaristia o non la viviamo tanto bene... Un indizio, molto importante, è la grazia di sentirsi perdonati e pronti a perdonare. A volte qualcuno chiede: «Perché si dovrebbe andare in chiesa, visto che chi partecipa abitualmente alla Santa Messa è peccatore come gli altri?». Quante volte lo abbiamo sentito! In realtà, chi celebra l’Eucaristia non lo fa perché si ritiene o vuole apparire migliore degli altri, ma proprio perché si riconosce sempre bisognoso di essere accolto e rigenerato dalla misericordia di Dio, fatta carne in Gesù Cristo. Se ognuno di noi non si sente bisognoso della misericordia di Dio, non si sente peccatore, è meglio che non vada a Messa! Noi andiamo a Messa perché siamo peccatori e vogliamo ricevere il perdono di Dio, partecipare alla redenzione di Gesù, al suo perdono. Quel “Confesso” che diciamo all’inizio non è un “pro forma”, è un vero atto di penitenza! Io sono peccatore e lo confesso, così comincia la Messa! Non dobbiamo mai dimenticare che l’Ultima Cena di Gesù ha avuto luogo «nella notte in cui veniva tradito» (1 Cor 11,23). In quel pane e in quel vino che offriamo e attorno ai quali ci raduniamo si rinnova ogni volta il dono del corpo e del sangue di Cristo per la remissione dei nostri peccati. Dobbiamo andare a Messa umilmente, come peccatori e il Signore ci riconcilia. …Il cuore si riempie di fiducia e di speranza pensando alle parole di Gesù riportate nel Vangelo: «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno» (Gv 6,54). Viviamo l’Eucaristia con spirito di fede, di preghiera, di perdono, di penitenza, di gioia comunitaria, di preoccupazione per i bisognosi e per i bisogni di tanti fratelli e sorelle, nella certezza che il Signore compirà quello che ci ha promesso: la vita eterna. Così sia!PROGRAMMA SETTIMANALE DAL 16 AL 23 FEBBRAIO 2014, N. 9Altri AVVISI Il foglietto “La Domenica” è messo a disposizione sul tavolino dell’ingresso in chiesa: dopo averlo usato è opportuno rimetterlo a posto o portarlo a casa per riprendere la meditazione della Liturgia del giorno. La Sig.ra ANTONIETTA SALMI è la nuova Presidente parrocchiale di Azione Cattolica di Fontanelice; succede a MAURIZIO ZANIBONI, che resterà responsabile del settore ADULTI e che ringraziamo per il lavoro svolto negli anni in cui è stato Presidente. “GRUPPO LETTORI”- Abbiamo costituito il gruppo dei LETTORI che faranno servizio alle Ss. Messe delle ore 9,00 e 11,00 nei giorni festivi (l’elenco e il calendario sono esposti in chiesa). Chiunque desideri aggregarsi può scrivere il proprio nome e numero telefonico nell’apposito foglio in Chiesa o comunicarlo all’incaricata BarbieriLeda tel. 347 9771170 oppure a don Francesco “GRUPPI PULIZIE DELLA CHIESA E LOCALI PIANTERRENO della canonica”. L’elenco e il calendario sono esposti in Chiesa. chiunque lo desideri può aggregarsi, sia adulti che ragazzi, segnalando il proprio nome e numero telefonico all’incaricata Salmi Antonietta tel. 349 2126876 oppure a don Francesco “MESSA IN SICUREZZA IMPIANTI” Grazie all’assiduo impegno della equipe di volontari, ai quali dobbiamo tutta la gratitudine, proseguono i lavori di “messa in sicurezza” degli impianti elettrici e idrici in canonica e sacristia.Ss. MESSE: Chi desidera far celebrare Ss. Messe per i propri defunti o altre intenzioni si rivolga a don Francesco, che provvederà a scriverle sul foglietto settimanale “OTTAVO GIORNO”E MAIL: Chi desiderasse ricevere ogni settimana via mail l’“OTTAVO GIORNO”, mandi una richiesta alla posta