Il libro La Bestia. E' viva e sta bene, è un romanzo ambientato tra l'Inghilterra, l'Italia e il continente africano. Un dottore psicologo. Un uomo pentito. Un criminale. Un piano politico che stravolgerà gli equilibri mondiali e che la nostra cultura dipingerebbe già ora come la peggiore delle catastrofi umane. Una storia d’amore che ha generato un complice del male più cupo. Una scrittrice. Sei protagonisti di un romanzo che attraversa il ‘900, le sue guerre, i suoi errori, le sue paure. Tra suspense e, quanto a verosimiglianza, scenari realmente sorprendenti, il racconto descrive un inedito recente passato, vive nel nostro presente ed ipotecagravemente il nostro futuro.Il mio lavoro ha una doppia ambizione: divertire, nel senso alto (o almeno "lato") del termine, il lettore e, ambizione ben più stimolante, spostare la sua mente su due nuovi piani di lettura della propria vita: da un lato la razionalizzazione e dunque ilriconoscimento dell'impossibilità, per tutti noi, di escludere alcuni sviluppi tecno-scientifici ai quali non siamo ammessi, dei quali non ci è detto sapere, e dai quali potremmo venire travolti . Dall'altro la conquista della, come la chiamo io, "immortalitàminore". Ovvero: dell'immortalità retroattiva. Ovvero ancora: "non si può restare vivi per sempre ma è possibile, attraverso la Storia, essere vivi da sempre". Il nostro cervello è potenzialmente in grado di porsi in una condizione temporale diversa daquella alla quale noi siamo abituati. Esso potrebbe far sì, in un tempo tanto più breve quanto più grande è la convinzione di quanto stiamo dicendo, che la nostra intera persona, e quindi la nostra interaesistenza, non viva i tra quarti di secolo che la vita media odierna ci regala, ma riesca ad abbracciare e a considerare "vissuto da noi", proprio come lo puòessere il 2006, l'intera Storia. Chiunque facesse ciò si porrebbe, in un amen, nella condizione di "vivo da sempre". La sua età, non fisiologica ma mentale e psicologica, sarebbe data dai suoi anni sommati a quelli precedenti alla sua nascita, o meglio: a quelli conosciuti, studiati, capiti e precedenti alla sua nascita.... Vi è molto da aggiungere. Come dire, per chi vuole.... parliamone!BiografiaMilanese non per merito ma per scelta altrui, ha 37 anni ed è banalmente eterosessuale. Conclude scienze politiche: un bel errore. A piacergli veramente èStoria: altra università. Invece, fra le sue passioni... solo la scrittura è socialmenteconfessabile. “La Bestia” è il suo primo lavoro. E’ attualmente impegnato a far sì che non sia anche l’ultimo.La Bestia, Otma ed. 14 euro.
Presentato dall'Autore: La Bestia
Il libro La Bestia. E' viva e sta bene, è un romanzo ambientato tra l'Inghilterra, l'Italia e il continente africano. Un dottore psicologo. Un uomo pentito. Un criminale. Un piano politico che stravolgerà gli equilibri mondiali e che la nostra cultura dipingerebbe già ora come la peggiore delle catastrofi umane. Una storia d’amore che ha generato un complice del male più cupo. Una scrittrice. Sei protagonisti di un romanzo che attraversa il ‘900, le sue guerre, i suoi errori, le sue paure. Tra suspense e, quanto a verosimiglianza, scenari realmente sorprendenti, il racconto descrive un inedito recente passato, vive nel nostro presente ed ipotecagravemente il nostro futuro.Il mio lavoro ha una doppia ambizione: divertire, nel senso alto (o almeno "lato") del termine, il lettore e, ambizione ben più stimolante, spostare la sua mente su due nuovi piani di lettura della propria vita: da un lato la razionalizzazione e dunque ilriconoscimento dell'impossibilità, per tutti noi, di escludere alcuni sviluppi tecno-scientifici ai quali non siamo ammessi, dei quali non ci è detto sapere, e dai quali potremmo venire travolti . Dall'altro la conquista della, come la chiamo io, "immortalitàminore". Ovvero: dell'immortalità retroattiva. Ovvero ancora: "non si può restare vivi per sempre ma è possibile, attraverso la Storia, essere vivi da sempre". Il nostro cervello è potenzialmente in grado di porsi in una condizione temporale diversa daquella alla quale noi siamo abituati. Esso potrebbe far sì, in un tempo tanto più breve quanto più grande è la convinzione di quanto stiamo dicendo, che la nostra intera persona, e quindi la nostra interaesistenza, non viva i tra quarti di secolo che la vita media odierna ci regala, ma riesca ad abbracciare e a considerare "vissuto da noi", proprio come lo puòessere il 2006, l'intera Storia. Chiunque facesse ciò si porrebbe, in un amen, nella condizione di "vivo da sempre". La sua età, non fisiologica ma mentale e psicologica, sarebbe data dai suoi anni sommati a quelli precedenti alla sua nascita, o meglio: a quelli conosciuti, studiati, capiti e precedenti alla sua nascita.... Vi è molto da aggiungere. Come dire, per chi vuole.... parliamone!BiografiaMilanese non per merito ma per scelta altrui, ha 37 anni ed è banalmente eterosessuale. Conclude scienze politiche: un bel errore. A piacergli veramente èStoria: altra università. Invece, fra le sue passioni... solo la scrittura è socialmenteconfessabile. “La Bestia” è il suo primo lavoro. E’ attualmente impegnato a far sì che non sia anche l’ultimo.La Bestia, Otma ed. 14 euro.