caffè atellano

Recensito dai librai: Gioconda Belli (dopo tanto silenzio)


La pergamena della seduzione, di Gioconda Belli, Ed. Rizzoli, 383 pag, 18,50 euro.All' Autrice piace la Storia, il passato che diventa memoria. E' una maestra nel rendere vivi nomi che siamo abituati a leggere sui libri di scuola, la sua scrittura li anima così intensamente che paiono uscire dalla pagina, fatti di carne e sangue, passione e dolore. La Storia, antica e moderna, si muove davanti ai nostri occhi grazie a fatti quotidiani, pensieri, parole intime, umane sensazioni che ci accomunano tutti, indipendentemente dalla nazionalità, dalla nascita, dal periodo in cui viviamo.Se avete memoria di un suo libro meraviglioso, ( il suo ineguagliato, mi permetto di affermare) La donna abitata,  (ora in tascabile, Ed. E/O, 10,50 euro), queste nuove pagine seguono lo stesso schema narrativo: due donne divise da secoli di differenza compiono le stesse scelte, pur senza conoscersi, pur senza saperlo, a testimonianza che la storia si ripete.In questo caso la giovanissima protagonista, Lucia, vive una appassionata storia d'amore (il primo) con il suo professore, più grande di lei di vent'anni, talmente ossessionato dalla figura di Giovanna di Castiglia, (sposa di Filippo il Bello d'Asburgo e madre del futuro Carlo V), da venirne a sua volta affascinata, indotta a vestirne gli abiti, convinta ad assomigliare alla infelice Regina anche nella pettinatura come seguendo un viaggio nel tempo per scoprirne i segreti. Poiché di un segreto si tratta, e lo stesso professore pare averne molti, e non tutti veranno svelati nelle ultime due pagine. Il segreto più grande riguarda la presunta pazzia della Regina di Castiglia che verrà tenuta segregata, prigioniera per anni in una stanza senza finestre, dove non farà altro che scrivere. Eppure nulla di scritto verrà ritrovato dopo la sua morte. Cosa dunque è accaduto in quella stanza? E cosa è stata la vita di una giovane principessa, passionale e amante della vita e della bellezza, che si sposa a sedici anni innamorata corrisposta al primo sguardo del suo Filippo, di appena diciotto anni?Lucia è la voce del nostro tempo, è la giovinezza che scopre il corpo e l'eros, è colei che si mette in ascolto con raffinata intelligenza del mondo degli adulti dove si sta timidamente affacciando. Colta e curiosa, con inusuale maturità accetta un viaggio intenso da cui uscirà definitivamente cresciuta. Giovanna la Pazza è il pretesto per scrivere, eppure la sua presenza aleggia in tutto il libro. I suoi pensieri si confondono con quelli della protagonista, le due diventano spesso una sola, e poi si sdoppiano nuovamente. Ad ognuna il proprio destino, se di destino si deve parlare e non di libera scelta. Questo viene lasciato decidere al lettore, con libertà.Appassionato. Consigliato.