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Recensito dai librai: Anni 70. la musica, le idee, i miti di Howard Souness


Una discussa mostra alla Triennale di Milano e le tante irrisolte questioni legate al tema del terrorismo hanno ravvivato da poco il dibattito fra quanti ritengono gli anni settanta il decennio della lotta armata e basta, e quanti si attaccano come a un orsacchiotto, mitizzandole, a tutte le propaggini trash dell’epoca. Da una prospettiva purtroppo solo angloamericana – un libro del genere si potrebbe tentare anche in Italia - Souness sceglie una terza via e ripercorre le tappe fondamentali della creatività artistica di quegli anni, gli ultimi senza computer. Dall’architettura al cinema, alla pittura, alla musica e alla narrativa, in ordine sparso salgono in cattedra, all’apice o in ascesa, artisti di genio come i Monty Python, Francis Ford Coppola, Diane Arbus, Jorn Utzon (l’architetto dell’Opera House di Sidney: un pazzo), Gilbert & George, Garry Trudeau e tantissimi altri. Ne esce un libro documentato e divulgativo, pieno di aneddoti e che si legge come il romanzo di tante diverse avventure. Ti fa venire la voglia di tornare a vedere quel film, leggere quel libro, guardare quell’opera o visitare quel posto. In fondo è ancora tutto disponibile, a parte le torri del World Trade Center di Yamasaki.Anni 70. la musica, le idee, i miti di Howard Souness. Ed. Laterza, Bari, 2007.520 pagine, 15,00 euro.