Pausa caffè

Alcune curiosità su quattro grandi personaggi della risata


  Charlie Chaplin, nel 1915, partecipò a un concorso come sosia di se stesso, all'insaputa della giuria, ma non vinse la competizione, arrivando solamente terzo.
 Stan Laurel, cervello della coppia, negli oltre cento film realizzati con Oliver Hardy, è stato sempre il creatore dei loro film. Partecipava attivamente alla produzione: suoi erano i soggetti, le gag e le modifiche al copione, e praticamente era autore del montaggio del film mettendosi accanto al montatore in tutte le fasi del montaggio. Stan era Laurel e Hardy. Curiosamente, nella vita era l'opposto del suo personaggio. Se nello schermo era lo sciocco che non muoveva un passo senza Ollie, nella vita era Hardy a pendere dalle labbra di Stan, perché tale era il rispetto e la fiducia fra loro due che quando gli veniva chiesto un parere sul set, rispondeva "Chiedi a Stan". Sostenevano di non aver mai litigato. Il loro produttore Hal Roach era un uomo d'affari d'acciaio, e spesso si scontrava con Stan sulla decisione dei soggetti per i lungometraggi: siccome Roach non aveva stima di Stan su questa decisione, s'imponeva trattando opere liriche, storie d'amore, atmosfere d'avventura. Questi scontri portarono più volte allo scioglimento provvisorio della coppia, perché i due comici erano sotto due contratti distinti. Quindi Roach poteva licenziare Stan e tenersi Hardy: cosa che fece nel 1935 e nel 1938. Riunitosi nel 1939, girarono i loro ultimi film per Roach fino allo scioglimento definitivo nel 1940.
 Il fantasma di Totò Ai funerali di TotòTotò alcune persone furono colte da malore per aver avuto lo spavento di vedere lì in mezzo alla folla, Totò vivo. Si trattava invece di Tino Valdi, un attore molto somigliante al Principe della Risata, e che per molti anni ne fu la controfigura. 
Un abbraccio per una splendida giornataTiziana