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Creato da caivanotre il 06/01/2008
ISTITUTO COMPRENSIVO 3 PARCO VERDE - via circumvallazione ovest 80023 Caivano (Napoli) tel. 0818354590 fax 0818354998 e.mail caivano3@libero.it sito www.terzocaivano.it
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Per chi c'era e per chi non ha potuto partecipare, le immagini della manifestazione tenutasi sabato 16 a Napoli. Sconvolgenti gli interventi delle mamme dei bambini morti di tumore, disperato il grido di padre Maurizio Patriciello:"Mi sento come un padre a cui abbiano sottratto il figlio sotto gli occhi... Sinora vi ho detto di avere fiducia nelle istituzioni: ora non ve lo dico più!" Decine di migliaia, adulti, anziani, bambini, sotto una pioggia scrosciante. Nessuno tocchi Caino, ma qualcuno salvi Abele. (A. d'Alò)
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E' in rete il primo numero della Vocetta del Terzo sul sito della scuola. Buona lettura e complimenti ai piccoli partecipanti. (A. d'Alò)
http://3circolocaivano.files.wordpress.com/2013/11/giornalino-scolastico-n-1-ottobre-2013.pdf
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Domani 21 ottobre la Commissione Ambiente del Senato effettuerà un sopralluogo nella Terra dei Fuochi. Una delegazione di 13 senatori accompagnata dai carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) visiterà i siti più martoriati della nostra regione. E' previsto anche un incontro al Municipio di Caivano con i sindaci dei nove comuni più esposti. La delegazione si sposterà poi nella parrocchia di Parco Verde dove incontrerà Padre Maurizio Patriciello, promotore instancabile di un intervento per il riscatto di queste terre. Segnali positivi, che indicano, insieme allo stanziamento di 500mila euro previsto per le bonifiche dei siti di sversamento illecito, che forse qualcosa di concreto sta per essere messo in atto, o quanto meno che la campagna di sensibilizzazione che da anni viene condotta da persone come Padre Maurizio sta avendo esiti positivi. Sta per partire, intanto, una petizione al Presidente della Regione Caldoro per l'istituzione di un Registro tumori che porti alla luce gli effettivi casi di problemi oncologici in Campania e la loro correlazione con le zone a più elevato degrado ecologico. Il Registro, già previsto a livello legislativo, era stato poi bloccato nella sua applicazione perchè considerato troppo dispendioso. (A. d'Alò)
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Per le strade di Caivano e non solo, testimonianze di un movimento che cresce sempre più, che gelano il sangue, quasi ad ogni passo e ormai quotidiane, scritte sui muri, su lenzuola appese, su cartelli improvvisati. Siamo tanti a volere il cambiamento, a voler fermare lo scempio e la strage, sicuramente tanti di più degli indifferenti e tantissimi di più di quelli che scavano fossi e seppelliscono la morte. Eppure niente cambia. Perchè? (A. d'Alò)
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Si parla di noi al discorso inaugurale del nuovo anno scolastico alla Nunziatella. qui sotto il link. (A. d'Alò)
http://www.lunaset.it/video/9090/via-allanno-scolastico-della-scuola-militare-della-nunziatella
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Da Orta a Caivano in migliaia si sono mossi per dare una speranza al domani delle nostre creature. Qui sotto il link al video. Nessun commento: lascio parlare Anna, quarta classe di scuola primaria, IC3 "Parco Verde" plesso "Ciari". (A. d'Alo)
http://video.ilmattino.it/primopiano/terra_dei_fuochi_corteo_da_orta_a_caivano-14299.shtml
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Lezione improvvisata oggi a causa di uno spunto significativo offerto dai bambini: la paura. Si comincia chiacchierando appena entrati e si continua approfondendo man mano: i videogiochi, i cartoni, i film che fanno paura... E quel film con quella maschera bianca con la bocca nera, maestra? E' presa da un quadro di un famoso pittore. E da qui partiamo alla scoperta di un dipinto che rappresenta proprio la paura, "L'urlo" di E. Munch. Leggiamo la pagina del suo diario che racconta come è nata l'idea, guardiamo cartine e planisfero per trovare il suo Paese, la Norvegia, e la sua città, Oslo. Troviamo immagini di fiordi, scopriamo come si sono formati. Poi analizziamo il quadro, ingrandendolo per vedere bene i particolari, e lo copiamo. Concludiamo con un testo da completare come verifica e un tema sulle nostre paure da fare a casa. Bambini contenti, maestra di più. Ci è piaciuta, questa lezione. Ah, questa lavagna interattiva! GRAZIE, LIM! (A. d'Alò)
www.francescomorante.it/pag_3/305fa.htm
https://maps.google.it/maps?q=l'urlo+di+munch&oe=utf-8&client=firefox-a&channel=np&ie=UTF-8&ei=7NVOUoH4LdCUhQeM7oDACA&ved=0CAoQ_AUoAg
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(ANSA) - NAPOLI, 16 SET - L'immagine di sette mamme che hanno tra le braccia la foto dei figli morti di tumore: è quella stampata su 45 mila cartoline inviate al Papa e al Presidente della Repubblica dai residenti nella 'Terra dei Fuochi', la zona tra le province di Napoli e Caserta, dove si verificano da anni sversamenti e roghi di rifiuti tossici. L'obiettivo, spiega don Maurizio Patriciello, è di superare le 100 mila cartoline, con destinazione anche Presidente del Consiglio e Onu.
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Stamane presso il plesso Negri si è tenuta la manifestazione inaugurale del nuovo anno scolastico. Significativo il coinvolgimento delle forze dell'ordine e dell'Arma dei carabinieri, insieme a rappresentanti di enti territoriali a livello locale e nazionale. Grande emozione ha suscitato la fanfara dei bersaglieri, che hanno sfilato dinanzi a genitori, alunni, docenti e operatori scolastici, compostamente partecipi nell'Inno nazionale. Come ha giustamente sottolineato il dirigente dott. Bartolomeo Perna nel discorso di apertura, il nostro Istituto si apre alle sfide di un territorio in cui fare scuola è una scommessa da vincere ad ogni costo. Auguri a tutti coloro che in nome di questa sfida si mettono in gioco ogni giorno. (A. d'Alò)
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Lunedì 16 settembre inaugureremo il nuovo anno scolastico con una manifestazione che coinvolgerà vari enti attivi sul territorio e anche a livello nazionale e che avrà per tema "La dispersione e il recupero dei ragazzi del Parco". Auguri di buon lavoro a tutti gli operatori scolastici e soprattutto auguri di buona salute alla scuola italiana. (A. d'Alò)
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BENTORNATA!
I più affettuosi e caldi auguri alla maestra Colomba Ferrara, che oggi è tornata alla sua scuola e ai suoi amati alunni dopo un lungo e forzato periodo di assenza. Bentornata, maestra, siamo felici di riaverti con noi. Un abbraccio fortissimo! (A. d’Alò)
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La scuola riapre il 12 settembre. Come di consueto, avremo una manifestazione di apertura dell'anno scolastico il 16. Tanti auguri a bambini, genitori, colleghi, dirigente e a tutti coloro che operano nel nostro istituto! (A. d'Alò)
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www.youtube.com/watch?v=qWjsG5Rp-fc
Vi segnalo l'agghiacciante intervista a Donato Ceglie sui reati ambientali in Campania da cui emerge - con ben diversa forza di sentimenti rispetto alle recenti dichiarazioni del ministro della salute Lorenzin- l'urgenza di un'azione politica decisa, senza mezze misure o tentennamenti e più che mai senza rinvii. Noi che abbiamo fatto esperienza sulla nostra pelle e/o su quella dei nostri cari dell'inarrestato scempio di questa terra e delle sue conseguenze tragiche sappiamo bene fin dove l'indifferenza, le collusioni e l'omertà ci hanno portato. I morti, la sofferenza, il dolore che ne sono seguiti non sono fatalità o destino: guardano dritto in faccia i responsabili che follemente continuano nella loro opera di distruzione e coloro che li lasciano fare. (A. d'Alò)
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video.corriere.it/palermo-viaggio-nave-legalita/cb50f5b2-c3bb-11e2-8072-09f5b2e9767e
All'url sopra l'arrivo a Palermo della nave della legalità. Fra i tremila alunni ci sono anche i nostri. (A d'Alò)
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Sabato 18 maggio al teatro Paradiso di Napoli il gruppo storico I Cimarosa in concerto con la partecipazione del Piccolo Coro Cimarosa, i bambini del Don Guanella e i bambini dell'I.C.3 Parco Verde di Caivano. Complimenti alla funzione strumentale Elisa Bersani. (A d'Alò)
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Anche quest'anno, per concludere in allegria le fatiche scolastiche, il nostro istituto sarà lieto di accogliere alunni e genitori in una festa in cui si alterneranno spettacoli, premiazioni, gare, giochi, mostre e quant'altro può testimoniare il lavoro svolto quest'anno. Si inizierà il 5 giugno alle 16 per stare insieme fino a sabato 8. Vi aspettiamo! (A. d'Alò)
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Ricevo e trasmetto. No comment. Certe notizie si commentano da sole. (A d'Alò)
MARTEDI’ 28 MAGGIO
ore 16,30 presso la sede COBAS di Napoli
vico della Quercia 22
ASSEMBLEA PROVINCIALE COBAS SCUOLA
Si discuterà il seguente OdG :
1) valutazione del conflitto contro la scuola-quiz e degli altri in corso (inidonei, Ata precari, scuola per adulti, sostegno, carceri, trattenuta 2.5% ecc..);
2) quadro politico nazionale e nostri compiti e iniziative sul piano generale, politico e sociale;
3) questioni organizzative;
4) rinnovo delle cariche statutarie e nomina delegazione per l’assemblea nazionale che si terrà a Roma nei giorni 1 e 2 giugno;
5) varie ed eventuali.
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Comunicato-stampa
Meschine vendette repressive degli invalsiani
A Roma un’intera classe sospesa per non aver risposto agli indovinelli; altrove, minacce a docenti, studenti e genitori
La ministra faccia annullare le illegali sanzioni e richiami all’ordine i pretoriani quizzomani
Il successo della “tre giorni” di scioperi contro la scuola-quiz e gli indovinelli Invalsi ha provocato una meschina e illegale reazione repressiva da parte di molti invalsiani, presidi e docenti. La burocrazia centrale dell’Invalsi – reclutata per lo più negli ambienti finanziari e della tecnocrazia economica – ha cercato di minimizzare i risultati della protesta fornendo dati fasulli, rilanciati dal MIUR e riferiti alle classi-campione, che costituiscono solo il 5% del totale, con la presenza degli ispettori, dei docenti più proni alla scuola-quiz e ove spesso gli scioperanti sono stati sostituiti o le prove sono state effettuate con due o tre studenti. Ma le decine di migliaia di docenti ed Ata in sciopero, l’esteso boicottaggio degli studenti alle Superiori e dei genitori alle Elementari e Medie e le molte migliaia di classi che hanno rifiutato l’umiliante pratica quizzarola hanno ingigantito l’attenzione dei massmedia e il dibattito culturale nel paese - che ha coinvolto tanti noti docenti universitari, uomini e donne della cultura - fino ad insinuare dubbi consistenti anche nella nuova compagine ministeriale, a partire dalla ministra Carrozza e dal sottosegretario Rossi Doria. Cosicché il nervosismo, partito dai palazzi quizzomani, si è trasmesso tra gli esecutori invalsiani che, come spesso capita alla “bassa truppa”, si sono rivelati più realisti del re, dando vita a meschine e inaccettabili vendette repressive verso i docenti in sciopero e gli studenti “ribelli”.
Già durante lo sciopero ci sono state illegali sostituzioni del personale e “riorganizzazioni” del servizio, contro le quali, nei casi acclarati, procederemo legalmente. Ma poi parecchi presidi e alcuni docenti sono arrivati a minacciare e ad aggredire verbalmente bambini delle Elementari e studenti delle Superiori, accusandoli di aver “danneggiato la fama della scuola” non effettuando i quiz. A Roma – all’Istituto Sisto V – un’intera classe (la II SCA) è stata sospesa per due giorni per aver consegnato in bianco i quiz; mentre in tante altre classi, ove gli studenti hanno esercitato come non mai l’ironia nel boicottaggio, sono state minacciate sanzioni agli scrutini finali da parte di un significativo numero di docenti che stanno “suicidando” la propria professione in modo miserabile; e sanzioni sono state annunciate anche per i docenti che hanno rivendicato “l’obiezione di coscienza” contro i quiz . Come ricordano gli studenti, “in nessun caso può essere sanzionata la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell’altrui personalità”.
Invitiamo dunque la nuova ministra ad intervenire non solo per far annullare le sanzioni ma anche per richiamare all’ordine i pretoriani quizzomani che stanno infrangendo leggi, deontologia, moralità, buon senso e corretti rapporti umani nelle scuole. E ci auguriamo che la nuova compagine ministeriale rifletta ulteriormente su quanto – come abbiamo sottolineato nell’incontro al MIUR del 16 maggio - sia distruttiva e degradante la valutazione di scuole, docenti e studenti sulla base dei quiz, e sulla drammaticità dell’impoverimento culturale prodotto dal “teaching to test” e cioè dal miserrimo insegnamento finalizzato alla risoluzione dei quiz. Ribadiamo infine le richieste al proposito che abbiamo fatto nell’incontro: 1) togliere i quiz dall’esame di terza Media; 2) non introdurli all’esame di Maturità; c) precisare che la pratica dei quiz Invalsi può essere solo facoltativa e affidata alle decisioni dei Collegi docenti. Nel frattempo noi, oltre ad esprimere la massima solidarietà agli studenti e docenti colpiti dalla meschina repressione invalsiana, siamo impegnati a battere queste pratiche attraverso iniziative di lotta ma anche, ove indispensabile, con il ricorso alla magistratura.
Piero Bernocchi portavoce nazionale Cobas, 22 maggio 2013
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Sul sito http://www.cobas-scuola.it/, http://www.cespbo.it/ e www.cobasnapoli.org altre notizie.
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Inviato da: caivanotre
il 04/11/2008 alle 23:52
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il 04/11/2008 alle 23:47
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il 03/11/2008 alle 23:04
Inviato da: caivanotre
il 02/11/2008 alle 23:09
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il 02/11/2008 alle 21:05