Martedì 2 Gennaio 2007 ore 22.L'anno nuovo è stato inaugurato con una partita impregnata di sentimento di amicizia e nostalgia.In un'atmosfera per metà deamicisiana e per l'altra felliniana, l'amarcord pedatorio si è librato sopra la comunità di calcetto - pallastrada di Meolo gym, inebriando tutti i giocatori e raggiungendo vette di sincera commozione.Dopo qualche anno sono infatti tornati a giocare con noi Luca Zav., Luca Zul. e Andrea P. Principe.Luca Zav. sta terminando il dottorato di Storia a Birmigham e raramente torna in Italia. Quando c'è, non manca di venire a trovarci.Luca Zul. è assente da quando è diventato papà di due bellissimi gemelli, non riuscendogli di gestire la coppia di infanti con l'attività del calcetto.Alla truppa dei figlioli prodighi appartiene anche Andrea P.Principe, che tornerà a Milano da Lunedì prossimo.Dopo gli scambi di auguri, un secondo momento di commozione ha coronato la serata, quando è stato consegnato a Paolo D. il premio di Giocatore Meolo Gym 2006, con la seguente motivazione: "Paolo D. è stato un esempio di impegno e continuità, il giocatore più assiduo e più in forma". La partita si è arricchita di uno stimolo revanchista, in quanto alcuni giocatori della squadra senza casacca vestivano la maglia della nazionale italiana (Luca Zul. e Luca Zav.), mentre nella squadra con casacca Simone D.G. indossava la maglia della Francia. Nella rievocazione simbolica della finale del Campinato del Mondo di Berlino 2006, gli italiani hanno dovuto soccombere per 12 a 13.Fra le molteplici azioni spattacolari, sono stato invitato ad immortalare la sequanza di tocchi con cui l'Italia accorciava le distanze, portandosi sul 6 a 4.Dai piedi di Andrea P. Principe partiva un cross milllimetrico per la testa di Paolo D., che deviava servendo un compagno dalla parte opposta del campo. Luca Zul. raccoglieva e segnava con un tiro al volo: il pallone si insaccava sul sette alla destra del malcapitato portiere.La partita si concludeva sul 13 a 12 per la Francia, nonostante la rimonta dell'Italia, in un clima di concordia, suggellato da un applauso collettivo. FRANCIA (in casacca)Andrea Boban G.Andrea Boksic P.Simone D.G.Alessio Z. GoliaAlessandro P.ITALIA (senza casacca)Luca Zul.Luca Zav.Rudy Red.Paolo D.Andrea P. Principe
Vince la Francia per 13 a 12
Martedì 2 Gennaio 2007 ore 22.L'anno nuovo è stato inaugurato con una partita impregnata di sentimento di amicizia e nostalgia.In un'atmosfera per metà deamicisiana e per l'altra felliniana, l'amarcord pedatorio si è librato sopra la comunità di calcetto - pallastrada di Meolo gym, inebriando tutti i giocatori e raggiungendo vette di sincera commozione.Dopo qualche anno sono infatti tornati a giocare con noi Luca Zav., Luca Zul. e Andrea P. Principe.Luca Zav. sta terminando il dottorato di Storia a Birmigham e raramente torna in Italia. Quando c'è, non manca di venire a trovarci.Luca Zul. è assente da quando è diventato papà di due bellissimi gemelli, non riuscendogli di gestire la coppia di infanti con l'attività del calcetto.Alla truppa dei figlioli prodighi appartiene anche Andrea P.Principe, che tornerà a Milano da Lunedì prossimo.Dopo gli scambi di auguri, un secondo momento di commozione ha coronato la serata, quando è stato consegnato a Paolo D. il premio di Giocatore Meolo Gym 2006, con la seguente motivazione: "Paolo D. è stato un esempio di impegno e continuità, il giocatore più assiduo e più in forma". La partita si è arricchita di uno stimolo revanchista, in quanto alcuni giocatori della squadra senza casacca vestivano la maglia della nazionale italiana (Luca Zul. e Luca Zav.), mentre nella squadra con casacca Simone D.G. indossava la maglia della Francia. Nella rievocazione simbolica della finale del Campinato del Mondo di Berlino 2006, gli italiani hanno dovuto soccombere per 12 a 13.Fra le molteplici azioni spattacolari, sono stato invitato ad immortalare la sequanza di tocchi con cui l'Italia accorciava le distanze, portandosi sul 6 a 4.Dai piedi di Andrea P. Principe partiva un cross milllimetrico per la testa di Paolo D., che deviava servendo un compagno dalla parte opposta del campo. Luca Zul. raccoglieva e segnava con un tiro al volo: il pallone si insaccava sul sette alla destra del malcapitato portiere.La partita si concludeva sul 13 a 12 per la Francia, nonostante la rimonta dell'Italia, in un clima di concordia, suggellato da un applauso collettivo. FRANCIA (in casacca)Andrea Boban G.Andrea Boksic P.Simone D.G.Alessio Z. GoliaAlessandro P.ITALIA (senza casacca)Luca Zul.Luca Zav.Rudy Red.Paolo D.Andrea P. Principe