In questo blog cercherò di raccontare storie di un calcio che oggi non c'è più.
Quello dei calzettoni abbassati, delle maglie da uno ad undici, dei giocatori con i baffi e spettinati, degli arbitri vestiti di nero (neanche più bacarozzi possiamo chiamarli), dei presidenti che vivevano per le loro squadre (Rozzi, Anconetani, Mantovani, Viola), delle partite di coppa al mercoledi, delle squadre di calcio fuori dagli uffici finanziari, del calciomercato estivo quello vero, del contropiede (ma quale ripartenza!), degli stopper "assassini" e dei liberi staccati cinque metri, delle mezzali tutte polmoni, delle ali che facevano le ali, degli scarpini neri,dei bambini che giocano per strada, del tango e del supertele (c'era un altro pallone, rosso, uno spettacolo, non ricordo il nome...aiutatemi!).
Ci proverò....