Il calcio è passione

La crisi del calcio italiano


E' vero che è ancora presto per dirlo ma dopo l'ultima settimana europea la stagione dei nostri club in europa si annuncia tutt'altro che trionfale:sette partite e una sola vittoria, due pareggi e ben quattro sconfitte.Sconfitte anche pesanti, la batosta subita dal Milan a Madrid va ben al di là del generoso (per i rossoneri) 2-0 finale, la Roma fa ancora una volta la rometta e va ko 3-1 con il Basilea che è una buona squadra ma che, come il Panathinaikos l'anno scorso, non aveva mai vinto prima in Italia, il Palermo delle meraviglie (???) affonda con il CSKA Mosca 3-0 in casa, la Samp si fa rimontare e perde 2-1 con il Metalist (3 ko su 3 gare per i doriani con gli ucraini) nonostante abbia giocato in superiorità numerica per più di mezz'ora, subendo il gol del sorpasso proprio quando si trovava in 11 contro 10.. e menomale che qualcuno (giornalista rai) a vedere il Werder pareggiare col Twente campione d'Olanda parlava di rimpianti genovesi... Si "salvano" Juve e Napoli che pareggiano a Salisburgo e in casa col Liverpool rispettivamente. Per i bianconeri gara con luci e ombre, il turn-over di Del Neri ripropone Sissoko Martinez Pepe e Amauri ma pare evidente che senza Aquilani e Krasic (e secondo me anche Iaquinta) la squadra perda dinamismo, imprevedibilità e il gioco sulle fasce. Non a caso entra il serbo ed è subito 1-1 sfruttando un cross di un De Ceglie finalmete attento in difesa, ottima la sua prova. Disastroso Amauri ormai sembra un ex giocatore. Anche per il Napoli terzo pareggio di fila (secondo in casa) ma contro un Liverpool imbottito di riserve e ultimo in Premier si poteva davvero fare di più.L'unica vittoria arriva dall'unica squadra che di Italiani in campo non ne schiera mai più di uno (Santon se sta bene).La crisi è quindi ufficialmete aperta, se si aggiunge poi che l'under21 è fuori da tutto (europei e olimpiadi) dopo aver subito 10 giorni orsono una incredibile rimonta dai pari età bielorussi (3-0 dopo il 2-0 a favore dell'andata) nei play off di categoria, lo scenario appare davvero nefasto.