Ennesimo scempio juventino e mediatico

Scrivere su questa Juve non vale più la pena anche perchè assomiglia sempre di più alla juvinese che alla gloriosa squadra di Platini, Sivori o Roby Baggio ma dopo l'ennesima figuraccia in coppa italia più che dello 0-2 con la rometta figlio di due magie dei singoli (Vucinic e Taddei) e delle magie al contrario di Motta e Bonucci che dimenticano il significato di pressing e contrasto, bisognerebbe parlare del clamoroso rigore negato a Del Piero nel finale di gara (sullo 0-1) e di come i media lo hanno liquidato per l'ennesima volta come un episodio "poco rilevante" e che "ci poteva stare ma...". Ricordiamo tutti però come è stato trattato Krasic dai media per aver imitato Eto'o e Lucio scordandosi però di mettersi la maglietta giusta. Calciopoli è ormai diventata farsopoli, escluso per i media tinti di nerazzurro, e la rai in questo fa gara con la gazzetta e sentire un ciccione che fatica a respirare minimizzare un episodio decisivo che avrebbe potuto mandare le squadre ai supplementari non fa altro che confermare quanto detto e ripetuto in questi 5 anni, gli onesti non esistono specie nel calcio, e resta il fatto che pur essendo una squadra mediocre oggi la Juve ha perso vedendosi un rigore netto negato (del quale si sarebbe parlato per settimane a parti invertite) con una squadra posseduta di fatto da una banca (Unicredit) che ne ha finanziato la campagna acquisti invece di averne portato i libri in tribunale...Saluti