Calcio e passione

E dopo lo scudetto in campo, lo scudetto dei «letti sfatti». Secondo una classifica stilata dagli esperti di un sito per incontri extra-coniugali, i tifosi della Juventus sono quelli che aderiscono con maggiore entusiasmo alla massima di Groucho Marx: «Dietro ogni uomo di successo c’è una donna e dietro di lei sua moglie». La classifica l’ha stilata Gleeden.com sito specialistico, considerata la materia che tratta. Una scoperta che ha anche il sapore dell’avvertimento: care signore, tenetevi alla larga dai fan di Buffon e Vucinic perché possono riservarvi sorprese non proprio piacevoli. Se proprio volete innamorarvi di un uomo-tifoso, allora scegliete l’altra sponda della Torino calcistica, quella granata perché loro, i torinisti, sembrano essere ancora caratterizzati da un discreto tasso di fedeltà.
La classifica è ovviamente strana e altamente opinabile anche perché appare complicato valutare tutto l’arcipelago del tifo e ancora più complicato sondare l’arcipelago altrettanto vasto dell’infedeltà. Poi bisogna mettersi d’accordo sul metodo di calcolo. Insomma, se i sondaggi sono imperfetti, certo non può essere perfetto uno che entra in un privato decisamente poco confessabile per le conseguenze che possono derivare (il set di valigie oltre la soglia).

PRIMATISTA - Ma in una settimana in cui l’Italia ha provveduto a eleggere la più Bella d’Italia, «l’analisi» in questione cade a proposito visto che le dirette televisive dedicate alle miss avranno sollecitato numerosi tradimenti mentali che, comunque, non fanno né precedente né statistica. Il sito spiega che gli juventini (attenti, allora, alle partenze per Londra in occasione della sfida con il Chelsea) sono i più sensibili al richiamo dell’infedeltà. In pratica, quasi uno su quattro cede alle lusinghe dell’incontro fuori ordinanza, per la precisione il 21 per cento. Una bella percentuale ma, se uno ci pensa bene, anche piuttosto rassicurante: insomma, poteva andare peggio, o si poteva immaginare il peggio. Chissà come la prenderanno gli altri tifosi. Ad esempio, quelli interisti, rivali storici dei bianconeri, soprattutto dopo le vicende di calciopoli, gli scudetti revocati e quello rassegnato. La distanza è notevole: cinque punti percentuali in meno. Ma i nerazzurri si consolano «vincendo» il derby perché nella hit parade dei tradimenti i milanisti si fermano al 15 per cento.

GEOGRAFIA - Poi il sondaggio sollecita un altro interrogativo: i dati segnalano uno squilibrio geografico? Insomma, c’è un divario nord-sud anche nell’infedeltà e non solo nell’economia? Perché a parte il Torino (i cui tifosi «operano» prevalentemente in Piemonte), sono i supporter delle squadre del centro-sud a manifestare una minore propensione al tradimento. Quelli del Napoli, ad esempio, si fermano al 12 per cento. Ma ancora più «fedeli» sono i romanisti e i laziali: i primi non vanno oltre il dieci per cento, i secondi si bloccano all’otto per cento. In fondo alla classifica (piazzamento che può essere considerato onorevole o disonorevole a seconda dei punti di vista) i torinisti che cercano l’avventura solo in cinque casi su cento. Il dubbio che il sondaggio pecchi per difetto è decisamente forte.

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