Calcio e passione

LAZIO: HERNANES MATTATORE AL 'BENTEGODI'

Il 'Profeta' Hernanes è il simbolo del- la "fame infinita" evocata alla vigilia da Petkovic: per il brasiliano due gol (5' e 74') e il tiro che impegna Sor- rentino e che permette a Klose di rea- lizzare comodamente al 37' il secondo gol nell'1-3 della Lazio al 'Bentegodi' contro il Chievo. "Dove possiamo arri- vare? Non ci pensiamo, altrimenti ci viene l'ansia. Restiamo concentrati al- lenamento dopo allenamento e gara dopo gara. Così possiamo fare tutto". "Petkovic è una persona intelligente, capace di motivare bene il gruppo", di- ce Hernanes, prossimo papà per la terza volta.

GENOA-JUVENTUS: A 'MARASSI' DECISIVE LE SOSTITUZIONI

Il suo ingresso al 54', insieme a quel- lo di Asamoah, risulta decisivo nella rimonta 1-3 della Juventus a 'Marassi': "Abbiamo cambiato passo tutti insieme, non solo noi che siamo entrati dalla panchina. Il nostro è un grande gruppo, che ha dato un messaggio al campiona- to", sostiene Mirko Vucinic. Nel primo tempo segna l'ex Immobile al 18', ma il Genoa potrebbe andare al ri- poso con un vantaggio più ampio. Nella ripresa decisivo il 61': prima Buffon evita il 2-0 su Bertolacci, poi Giac- cherini pareggia. Al 78' Vucinic segna un rigore conquistato da Asamoah, che all'84' chiude i conti.

INTER: NERAZZURRI ANCORA LETALI IN TRASFERTA

"Dovevamo vincere per stare vicini al gruppo di testa e per dimostrare che la sconfitta con la Roma non poteva smontarci": parla Ranocchia (positivo dietro in coppia con Juan Jesus) dopo il successo nerazzurro sul Torino. Uno 0-2 che porta all'inizio la firma di Milito: splendido il suo destro dalla distanza di prima intenzione al 13'. Una palla sporca trasformata in perla dal 'Principe'. Raddoppio all'83' con Cassano, subentrato nella ripresa a Sneijder: il barese è freddo a concre- tizzare un cross di Alvarez e un velo assai scaltro ancora di Milito. Grande Handanovic al 65' su Bianchi.

FIORENTINA: JOVETIC-TONI: FESTA VIOLA AL'FRANCHI'

La festa al 'Franchi' è completa: Mon- tella batte 2-0 il suo ex Catania e i gol della Fiorentina portano la firma di Jovetic e di Toni. Al 43' il monte- negrino segna una rete di gran classe: chissà cosa sarebbe stata questa squa- dra viola se i Della Valle avessero ce- duto alle tentazioni di mercato. Al 63' Toni entra in campo e ci mette solo un paio di minuti per raddoppiare, su as- sist al bacio del solito Jovetic. "Un sogno quello che è successo, dovevo fare qualcosa per ringraziare i tifosi che mi hanno accolto alla grande. E' 10 anni che mi danno del bollito, ma non mi interessa", dice Toni a fine gara

UDINESE: BASTA RECUPERA, ARMERO IN FORSE