Per non dimenticare

Senato


Abbiamo due rami del parlamento come eredità di un sistema tipico delle monarchie costituzionali (quella del Regno di Sardegna, appannaggio dei Savoia, prima che si spingessero ad allargare i propri dominii annettendo gli Stati Pre-Unitari).Il Senato era costituito da membri di nomina reale.Così è ancora in Inghilterra, per esempio, con la Camera dei Lords e la Camera dei Comuni.L'Italia è un esempio, oggi, di un sistema che si chiama "bicameralismo perfetto", in cui cioè, Camera e Senato hanno uguali poteri e uguale sistema elettorale.Queste le differenze principali:Numero dei componenti: la Camera è formata da 630 deputati, il Senato da 315 senatori (oltre ad alcuni senatori a vita); Età prevista per l’elettorato attivo, per il diritto cioè di essere elettori: 18 anni per la Camera e 25 per il Senato; Età prevista per l’elettorato passivo, per il diritto cioè di essere eletti: 25 anni per i deputati e 40 per i senatori; Presenza di membri a vita: oltre a cinque senatori nominati dal Presidente della Repubblica tra i personaggi italiani più illustri fanno parte del Senato tutti gli ex-Presidenti della Repubblica. Se il progetto di legge di riforma della Costituzione approbvato nel 2005 dal Senato (legato alla devolution) andrà in porto, il Senato ne uscirà profondamente trasformato e sarà una Camera delle Regioni.