Per non dimenticare

CITIZEN KANE


3 maggio - Giornata della libertà di stampaUn post piccolo piccolo per una idea tanto grande.Per parlare della quale consiglierei di esaminare il libro La fabbrica del consenso (Manufacturing Consent: the Political Economy of the Mass Media), del 1988, di Noam Chomsky e Edward Herman, che analizza il potere e la distorsione dei media. Nella società moderna i media sono ormai delle imprese che vendono un prodotto — lettori e pubblico piuttosto che notizie — ad altre imprese (gli inserzionisti pubblicitari). L'analisi di Chomsky identifica cinque parametri che determinano il tipo di notizie che vengono alla fine pubblicate:la proprietà i finanziamenti le fonti delle notizie  la reazione negativa  l'ideologia Un giornale, come qualunque altra azienda, ha un prodotto che offre al suo pubblico. Ma il prodotto non è il giornale stesso, bensì i lettori che comprano il giornale — un cliente istruito che ha potere decisionale —I clienti sono invece le imprese che pagano per reclamizzare i loro prodotti. Secondo questa teoria le notizie stesse non sono nient'altro che un "riempitivo" per far sì che lettori privilegiati vedano le pubblicità che costituiscono il vero contenuto, e che quindi avrà la forma che più si adatta ad attrarre popolazione istruita con potere decisionale. Le notizie, quindi, che siano in conflitto colla tipologia di acquirenti che ci si figura, tenderanno ad essere marginalizzate o escluse, come anche informazioni che presentino una visione del mondo contrastante con gli interessi dei pubblicitari.Coloro che acquistano il giornale sono a loro volta il prodotto che viene venduto alle imprese che acquistano spazi pubblicitari; il giornale in sè ha solo marginalmente il ruolo di prodotto.CHIAMALA LIBERTA' DI STAMPA !