Per non dimenticare

La festa della "rificolona"


Su richiesta di "odio_via_col_vento", ecco un post sulla festa folkloristica della Rificolona che si svolge a Firenze nella ricorrenza della Natività della Vergine (vedi mio post precedente).La RIFICOLONA è una lanterna di carta colorata e trasparente, di varie fogge, che i bambini di Firenze portano in corteo, appesa ad una canna, la notte della vigilia della Natività di Maria (quindi la notte del 7 settembre).
Sembra che l'usanza (e il nome di "rificolona") derivi da "FIERICOLONA", donna che partecipa a una fiera, un mercato.Nei tempi antichi, infatti, le contadine delle campagne intorno a Firenze, si accampavano in città per la Fiera della Natività fin dalla notte prima. Erano vestite di colori sgargianti, con larghe gonne colorate. E accendevano fuochi per illuminare la notte.Ecco quindi che nacque l'uso di imitare i colori e le luci di queste donne con le lanterne. Alle quali venne dato il nome, ironico, di "FIERUCOLONE" e poi "RIFICOLONE".
Pensate all'ironia di un Benigni e capirete meglio il senso di questo gioco tra parole e immagini.Durante il corteo si canta anche una filastrocca popolare che dice: "ona, ona, ona ma che bella rificolona. La mia l'è co' fiocchi e la tua l'è co' pidocchi. E l'è più bella la mia di quella della zia..."Leggete anche qui:http://www.comune.firenze.it/mese/festivita/larificolona.htm