Per non dimenticare

cara Eva grazie del bellissimo testamento di Bernardette che hai pubblicato.

e che insegnamento ci è venuto da questa piccola ragazza!

grazie.

anch'io sono stato tanti anni a Lourdes e credo che quando si vedono queste si ritorna a vedere e ricordare i tanti malati cisti e le sofferenze accettare con gioia cosa che dovremmo fare anche noi in questi tempi riconoscersi figli e appartenenti ad un popolo... ti auguro una buona giornata...

Ho rivisto in tv il film su Bernardette, e per l'ennesima volta mi sono commossso.

Bernadette : una grande piccola donna che ha vissuto le beatitudini, quanto abbiamo da imparare da lei... Grazie per essere passata dal mio blog. Buonanotte, Eva

ho preparato questo post proprio guardando la trasmissione. è bellissimo riconoscersi in un popolo e in una madre! grazie.

Grazie per la visita sul mio blog e per il tuo commento. Sono profondamente meravigliato dalla reazione di molti blogger. Tanti hanno considerato il doveroso ricordo di questa triste pagina della storia italiana come una strumentalizzazione. A distanza di oltre 60 anni per alcuni la verità fa ancora male. Sono addolorato! Molti distinguo ed espressioni di pietà condizionata! Come se colpe diverse possano ridurre le responsabilità di coloro che hanno tradito il Paese e lasciato scorrere con cinismo ed indifferenza il sangue dei propri fratelli. Anche la tua ricostruzione è interessantissima e soprattutto serena, come è dovere per ogni uomo libero. Ciao! Vito

"Beati i poveri in spirito, di essi è il Regno dei Cieli". Bernadette lo era. Ed è diventata amica prediletta di Maria. Che Dio benedica gli uomini di buona volontà. Ciao Luca

Ieri ho guardato la trasmissione su Lourdes e mi sono commosso. Io faccio parte dell'Unitalsi. Che Maria ci protegga e doni pace e serenità al mondo intero! A presto Luca