MAI PIU' COME PRIMA

SALTO NEL PASSATO


E' cambiato solo il piano, dal terzo al secondo, ma per il resto tutto è come prima: i dottori, gli infermieri, gli odori....Ah certo cambiano i pazienti, ma poi sembra di essere proprio tornato indietro. Da domenica abbiamo ricoverato zio in ospedale qui a Milano e mercoledì sono riusciti a fargli la fatidica biopsia che a Palermo in due settimane non sono manco riusciti a programmare... Da domenica che intervallando col lavoro vivo praticamente in ospedale, non è facile sembra di essere ritornato davvero indietro di cinque anni. Sono stato perfino riconosciuto da degli infermieri e dalla dottoressa T., dolce e carissima come sempre:"Hai le spalle grosse tu, eh?" Questo mi ha detto vedendomi..."Finchè c'è spazio..." Le ho risposto.E' strano lo so, ma mi piace fare colazione con zio passare del tempo con lui , tempo che la distanza ci ha tolto. Parliamo un sacco di tutto dal lavoro alla vita e a quello che mai ti saresti aspettato a volta con la giusta serenità, a volte col silenzio che è così forte da coprire qualsiasi parola. Mi fa le domande e io posso solo dirgli la verità...Faccio male? Non lo so, so solo che l'immaginazione può essere più pesante della realtà e allora perchè nascondere, perchè evitare la verità si affronta l'immaginazione confonde.....