Arte...e dintorni

L'indecisione


tentennare, non sapere ciò che si vuol fare...Ho sempre avuto chiaro in mente cosa volevo fare (almeno negli studi) e non sopporto il restare in balia dei "ma" e dei "se".Tuttavia è una cosa da mettere in conto, da valutare.Ci pensi su...prendi una decisione...poi ci ripensi e cominci: ma se...e poi...Senti tizio, caio e sempronio...chiedi...ma alla fine sei tu a dover decidere, a dover essere convinto per evitare di dire: l'avessi fatto. E anche se lo dici, in fondo è stata una tua scelta, non puoi dare la colpa a nessuno.Sono una persona d'impulso, di sensazioni...se decido di partecipare ad un concorso faccio subito domanda e parto alla consegna dei titoli. Ma non questa volta.Questa volta sin da subito ho voluto aspettare, rimandare. Qualcosa mi diceva di lasciar perdere.Dopo aver valutato per l'ennesima volta, ho voluto seguire questa mia sensazione.Questa indecisione non è da me...chissà cosa sta cambiando...Non vorrei che i tanti "problemi", le ingiustizie subite, avessero fatto sì che ora è come se volessi darci un taglio: rassegnarmi a far altro e allontanare il mio sogno, il mio desiderio.Oppure...ho solo mangiato qualche Lindt geneticamente modificato che mi fa fare questi brutti pensieri