Arte...e dintorni

Amici?


Mi sono sempre domandata cosa si intendesse per amicizia, o meglio, cosa intendessero gli altri con questa parola.Il dizionario mi dice:a|mi|cì|zias.f.FO sentimento e legame tra persone basato su reciproco affetto, stima, fiduciaPer me è amica una persona che stimo, che apprezzo, che rispetto, con cui ho un contatto, con cui parlo delle cose più banali fino a quelle serie.Per gli altri, invece? Ultimamente mi sta capitando di risentire al telefono persone che avevo perso di vista. Ho persino incontrato una compagna delle superiori che ha sempre trattato male e non considerato gli altri e, nonostante tutto, era amata e giustificata: "è fatta così", dicevano.Stamattina, ad esempio, ho sentito dopo mesi e mesi d'assenza, una ragazza che conosco bene (i nostri papà erano colleghi di lavoro) sempre "manifestatasi" come bella, brava e buona. Dopo aver preso il suo dottorato, dopo essersi "scornata" con il suo tutor, dopo aver trovato un nuovo mentore...pufff...è sparita.Quando chiama però? Quando è nei casini. Quando vuole parlar male di qualcuno, quando vuole informazioni sull'insegnamento, quando vuole trasferirsi e ha bisogno di trovare lavoro. Insomma per "piangere" si ricorda di me, nella gloria non esisto.Io, che sono mooooolto sciocca (e non nell'accezione toscana di insipido), ero lì ad informarla quando c'erano concorsi, quando sapevo qualcosa etc...e lei, invece, non l'ha mai fatto. Ero lì a parlarle, a cercare la soluzione. Ma per me non c'era. Io d'altronde che problemi ho?Oggi mi ha chiamata per chiedermi dell'insegnamento: dove faccio domanda?!?!? Come funziona?!?!? E poi...solo molto poi: "ah sai ho vinto una borsa di studio alla provincia prendo lo stipendio fino alla fine dell'anno".Mi chiedo: sono amici persone così? E' amico chi senti solo a Natale e Pasqua? O sono io che non ho mai capito cos'è l'amicizia?