Arte...e dintorni

Una "svirgolata" a Roma


Per il primo maggio e relativo ponte ero a Roma.Niente concerto ormai "frikkettone".Meglio passeggiare e godersi la città.Farsi largo tra la folla.Rimanere folgorati (e accaldati) da una mostra.Un giro al Campidoglio, a via Margutta, a via Vittorio Veneto, nello sciccosissimo quartiere Prati. Un omaggio a San Pietro, ma non per il papa "tetesco di cermania", bensì un omaggio all'ingegno umano.E camminare (azzoppati s'intende, che ho i piedi "fracichi" come direbbe un buon romano), guardare, abbagliarsi per il sole, essere travolti dalle persone, farsi spazio, guadagnare un posto per un gelato, l'acqua della barcaccia e delle tante fontane, l'odore della carne, i colori di piazza di Spagna, i colori delle persone.Una sola parola: Roma.