Arte...e dintorni

Decisioni


Arriva il tempo di decidere.Di esser rapidi.Di essere "furbi".Spesso l'essere onesti e sinceri non paga, anzi. Ti accorgi di essere chiamato se ne hanno bisogno e poi puff...svanisci.Arriva il tempo di decidere chi continuare ad ascoltare e chi no. Chi dedicare tempo e chi solo una distratta attenzione.Insomma tempo di investimenti e tempo di decisioni.Tempo anche di incertezze. Ad agosto chissà se avrò una supplenza...chissà se passerò (n'altra volta) la specializzazione....chissà insomma.Vivere nel limbo non è bello. Dopo tante corse, pranzi veloci (quando potevo) e corsi e esami...ora è tutto finito. Niente orari da rispettare, niente pila di libri sulla scrivania che DEVI leggere e studiare.Ritorna il piacere della lettura di romanzi, ritorna il piacere della lettura di libri di storia dell'arte perchè sono curiosa. Di passeggiate in giro (quando non piove), di perdita dell'orientamento in posti nuovi con buona pace del navigatore e delle piantine: si sa, ho il senso del disorientamento.E poi cominci a mandar curriculum in una terra per te "nuova", dicendo tra te e te "figuriamoci se mi considerano"...e invece...E invece mi hanno offerto lavoro...peccato fosse un contratto non compatibile con un'eventuale supplenza. Un lavoro in mezzo a "roba vecchia" che mi sarebbe piaciuto, a comprendere grafie ormai lontane, talvolta difficili.Io ho preferito essere onesta, esser sincera nel dire che in caso di supplenza non essendo compatibile avrei dovuto mollare...e allora ciccia, come si dice a Roma.Forse era meglio "fregarli" e dimettermi poi...forse ho fatto una caXXata in nome di un rispetto che è solo mio nei confronti di altri, nel non voler mettere in difficoltà chi offre lavoro e ha contatti con le amministrazioni.Non lo so. Ora mi sento solo una grande sciocca.