CALISBORNIA

I CUGINI


MISERICORDIA RAPOLANO - G.S. MILLELUCI 7 - 3 dal blog http://gsmillelucic5.splinder.comFESTA DI SPORT 
 Commento e pagelle a cura di Guido GS Milleluci: Lastrucci, Aufiero, Caputo, Leggieri, Trovato, Mati, Innocenti, Saielli, all. Giovannetti, dir Filesi, dir. Gatti, dir. Spinelli. …Le sconfitte bruciano è vero, l’esperienze rimangono indelebili, e questo è altrettanto vero…Dopo anni di gavetta, soddisfazioni e amarezze le G.S. Milleluci debuttano nella massima competizione regionale A.I.C.S. incassando una sonora sconfitta in quel di Rapolano Terme, con l’omonima Misericordia di Rapolano, giocando comunque, a tratti, un buon calcetto, finendo per
cedere nella ripresa ad un avversario di ottima caratura e soprattutto di maggior esperienza; finisce 7-3 per i padroni di casa, passivo forse troppo pesante per i ragazzi di Giovannetti, che specialmente nel primo tempo (e devo dire anche nel “terzo”) hanno dato prova di forza e carattere, e magari con qualche errore di meno…Ma veniamo alla cronaca della partita: Formazione piuttosto coperta per le Milleluci al fischio d’inizio: Lastrucci tra i pali, Innocenti ultimo di difesa supportato da Saielli sulla sinistra e da Mati sulla fascia destra, al centro dell’attacco Leggieri. Fase di studio nei primi minuti di gara, le due squadre pensano soprattutto a non scoprirsi e buona parte delle conclusioni arrivano praticamente da centrocampo; Mati, inizialmente fuori dal gioco, comincia a proporsi, saltando l’uomo quasi sistematicamente e alzando il baricentro della squadra ospite, il goal è nell’aria e dopo una fantastica discesa del capitano, arriva meritatamente: il numero 10 lascia sul posto un paio di avversari prima di rimettere in mezzo il pallone per l’accorrente Leggieri, fatale però la deviazione di un difensore del Rapolano, che porta in vantaggio le Milleluci; la rete scuote il Rapolano ma entra in scena Lastrucci, che in almeno tre occasioni salva il risultato in maniera straordinaria, la reazione degli ospiti non c’è e non arriva, non può quindi che arrivare il pareggio dei padroni di casa, viziato sì da un plateale fallo di mano, ma propiziato da un errore di Trovato e da una non troppo tempestiva chiusura della difesa; chi si aspetta il crollo delle Milleluci rimane deluso: dimostrando coraggio e personalità i ragazzi di
Giovannetti ricominciano a giocare, mancando il vantaggio prima con Mati, questione di centimetri, poi con Trovato, questione di pura sfortuna (il laterale colpisce Leggieri nella schiena a portiere ormai battuto!!!!) …Ma il calcio è anche questo e chi lo ama lo ama anche per questo: rovesciamento di fronte, pallone a Lastrucci che rinvia con i piedi, Leggieri scivola e viene anticipato dall’avversario di turno che và subito alla conclusione; Lastrucci si oppone come può, ma si deve arrendere al tapin del centravanti che porta in vantaggio la propria squadra; finisce così il primo tempo, 2-1.Comincia la ripresa, le Milleluci ci sono, danno l’impressione di voler a tutti i costi riacciuffare il risultato: Aufiero ci prova prima da lontano, poi è sfortunato sotto rete, Caputo, subentrato a Trovato, cerca varchi sulla fascia sinistra confezionando almeno due assist non sfruttati dai compagni; il Rapolano attende, difende bene e riparte intelligentemente, proprio su un capovolgimento di fronte arriva la rete che di fatto chiude il match, anche se il vantaggio è di soli due goal; il nervosismo contagia paurosamente i ragazzi di Giovannetti, specialmente quando il Rapolano dilaga, trovando la via della rete per la quarta e addirittura per la quinta volta: Innocenti viene graziato dall’arbitro quando interviene da dietro e in maniera poco ortodossa sul diretto avversario; riacquisita la calma e ricominciato a giocare, arriva il secondo goal per le Milleluci, marcatore Aufiero ma dopo una manciata di secondi i padroni di casa ristabiliscono il vantaggio: 6-2; prima del fischio finale c’è tempo per il settimo goal del Rapolano e per la rete personale di Mati (il migliore tra i suoi), tanto splendida quanto purtroppo inutile.Finisce così anche il secondo tempo e... finalmente ha inizio il “terzo tempo” organizzato da i padroni di casa: da parte pallone, scarpette e parastinchi scendono in campo salumi e ottimo vino rosso, non c’è un vincitore ma sicuramente lo sport, che tutti noi amiamo tanto, esce a testa alta; tanto di cappello a questa splendida società!Come dicevamo l’esperienze restano, quella di ieri non ci ha lasciato sicuramente una vittoria sul campo, ma quando tra qualche anno rammenteremo la giornata di ieri sfido chiunque a parlare di “sconfitta”.