Il mio mondo

L'opinione che hanno degli italiani negli USA, e non solo


Ha fatto tanto discutere l'articolo del N.Y. Times in cui si parla degli italiani come di un popolo "disperato" e infelice, con una classe politica composta da gente in età da pensione. Io però non ne capisco la ragione. Qualcuno pensava forse che ci fosse degli italiani un'opinione diversa? Italiani mandolino, spaghetti, mafia.... queste sono le associazioni che si fanno ovunque nel mondo. Siamo conosciuti come "popolo del bel vivere" non certo come "popolo di coraggiosi". La nostra dignità e l'onore sono un ricordo svanito dopo i tempi dell'impero romano, oggi siamo solo banderuole che sventolano cercando di farsi belli agli occhi dell'alleato di turno: Stati Uniti, se abbiamo al governo il centro destra, Cina e Russia se abbiamo al governo il centro sinistra. Basti vedere la prova di codardia cha abbiamo dato in occasione dell'arrivo del Dalai Lama. Nessun incontro ufficiale con i rappresentanti del governo, altrimenti i cinesi si arrabbiano con noi!  Mussolini è stato l'ultmo a voler ridare una dignità all'Italia, ma ha commesso l'errore di scegliere l'alleato sbagliato (e anche i modi), e di non considerare che i soldati italiani non erano come i tedeschi. Senza contare che, anche in quella occasione, per l'ennesima volta abbiamo dato dimostrazione di cosa siamo: prima fascisti poi, quando ci accorgiamo che le cose si mettono male, antifascisti.Nella storia recente non esistono battaglie che abbiano dato prova del coraggio e del patriottismo italiano, mentre ce ne sono per l'America, per la Francia e persino per la Germania che, anche se sconfitta, lo è stata con dignità, al contrario di noi italiani.Si sa che nessuno ci rispetta, tant'è che spesso anche chi nel proprio stato rispetta le leggi ed ha un comportamento da bravo cittadino, quando viene in Italia a passare le ferie si prende libertà che a casa sua non oserebbe.Forse è vero che siamo troppo abituati alla bella vita e che tiriamo fuori gli "attributi" solo se siamo con le spalle al muro. In fondo, per vincere la coppa del mondo di calcio c'è stato bisogno che i prima, i nostri blasonati giocatori VIP, fossero gettati nel fango dallo scandalo calciopoli. Chissà, magari quando tutti noi toccheremo il fondo, avremo il coraggio di cambiare le cose, di mandare a casa i politici quando raggiungono l'età per andare a fare le passeggiate con i nipotini, di non permettere che a noi aumentino le tasse mentre loro si aumentano gli stipendi (già vergognosi), insomma, di non farci prendere ingiro solo perché non abbiamo voglia di impegnarci nel cambiare il sistema. Troppa fatica.