GUERRA FREDDA...

seratina tanto carina stasera...si molto..perchè attraverso una serie di piccole cose, ma che ormai son sempre più frequenti.. sono giunta alla conclusione.. che io non ho bisogno di andare a vivere da sola.. no no..perchè spendere soldi in più, spostare tutte le proprie cose, quando si può tranquillamente vivere da soli in casa propria?eh si eh... perchè il soggetto che vive con me, leggesi mia mamma, è tutto meno che un punto di supporto..sempre presa dai suoi ragionamenti.. quando non è presa dalle sue cose, è fuori casa.. quando non fa nè l'una nè l'altra cosa.. è a letto a riposarsi.. leggesi dorme...e poi sono io quella che vive in camera sua.eh grazie a dio almeno quello è territorio privato.. già.. perchè non solo vivo da sola.. ma più che altro vivo con un'ombra sempre di dietro.. che tende l'orecchio ogni volta che il mio cellulare squilla..che appena chiudo la telefonata mi chiede con chi parlavo.. e una volta ricevuta l'informazione torna alle sue cose..io me la sorbisco nei suoi discorsi su politica, cazzate, parenti, soldi e bla bla bla.. e come io attaccoa parlare.. si alza a far qualcosa, mette a posto le sue cose, inizia a fare i suoi ragionamenti da sola.. e così.. il clima che si respira è da guerra fredda.. non sento di avere intorno una persona con cui poter parlare.. che abbia tempo di ascoltarmi.. e dire che quando lavorava non vedevo l'ora rimanesse in pensione perchè stesse un po' a casa con me..eppure non è cambiato nulla..perchè siamo due estranee.. io mi sforzo di ascoltare lei, e forse non lo faccio nemmeno nella maniera giusta, ma non percepisco lo stesso sforzo dall'altra parte..forse la colpa è anche mia.. sono incapace di comunicare col prossimo.. e lo faccio solo quando vedo dall'altra parte la disponibilità ad ascoltare.. senza giudicare, senza sbraitare, senza sentirmi dire cosa devo o non devo fare..ma forse.. se dall'altra parte ci fosse una persona che si ferma due minuti ad ascoltare.. anche le cavolate.. non sarebbe male.. questa credo sia la dimostrazione che il rapporto madre-figlia(solo questo conosco... e solo di questo posso parlare) non è automaticamente dato dalla biologia.. se non è costruito, come tutti gli altri rapporti, non va da nessuna parte..e forse.. sarebbe ora che io fossi un po' più forte.. e mi imponessi di più.. ma non ne sono capace.. non ci riesco.. mi lascio schiacciare come una formichina.. e forse non imparerò mai a far valere le mie ragioni.. perchè per ogni mossa che faccio.. arriva una reazione violenta.. e forte.. del tutto inaspettata.. e di nuovo.. mi sento una perfetta estranea in casa mia.. e di nuovo mi sento come in gabbia..