PER MANGIAR AMMAZZI?

IL PALIO DELLA VERGOGNA...


Vi trasmettiamo più sotto le ultime notizie di cronaca riguardo al palio delle anatre che si svolgerà prossimamente a Caorso (PC). Nonostante le molte proteste che ricevono, sembra non vogliano assolutamente rinunciare a questa idiota manifestazione.Ringraziamo chi ha contribuito ad esprimere il proprio sdegno nei confronti di questa sagra ed invitiamo ancora tutti coloro che non lo hanno fatto a scrivere, telefonare, inviare fax.Non perdetevi d'animo. PARTECIPATE TUTTI.Gli indirizzi e i numeri di telefono e fax li trovate più sotto. Bairo   LA PROVINCIA DI CREMONA 27 AGOSTO 2007 Festa con anatre e galli. Mancanza di rispetto Egregio direttore,In questi giorni la mia attenzione di animalista è stata attirata, a livello locale, dalla notizia di due manifestazioni, la sagra dell'anatra a Caorso e il palio di Isola Dovarese, che prevedono la passeggiata per le strade del paese rispettivamente di anatre e di galli. In entrambi in casi, si tratta di mancanza di rispetto per gli animali, esseri viventi senzienti aventi diritti, tra cui quello a non essere costretti a comportamenti per loro innaturali. Secondo me, ni le anatre ni i galli si divertiranno, per quanto non vengano sottoposti a maltrattamenti. Mi chiedo perchi nel XXI secolo debbano esserci ancora manifestazioni che preferiscono l'esibizione forzata di animali invece che libere, spontanee e magari anche improvvisate espressioni delle tantissime abilità umane di intrattenere, stupire e divertire: sarebbe molto più etico.Giulia Lodigiani (Persico Dosimo Cremona) Festa con anatre e galli. Autorizzata dall'Asl? Sig. direttorela replica degli assessori di Caorso pubblicata sul quotidiano il 25 agosto ci ha stupiti. Come sempre in casi come questo infatti, veniamo accusati di interessarci di cose futili e poco serie proprio da coloro che organizzano cose futili, inutili ed anche un tantino contrarie a quanto prevede una legge dello Stato italiano!A questo punto vorremmo proprio sapere se la Asl ha autorizzato tale corsa delle anatreFrancarita Catelani (Presidente dell'associazione di volontariato Una Cremona Onlus) Festa con anatre e galliIl "cancro" dell'indifferenza Egregio direttorel'indifferenza verso il dolore altrui è il vero cancro del genere umano. Negare l'importante relazione esistente tra rispetto per gli animali e la natura, e i problemi più gravi del genere umano, significa essere profondamente disinformati. Nessun problema può mai essere risolto in modo definitivo se non si tiene conto delle cause che lo generano. Rimandare il rispetto per gli animali a quando verranno risolti i problemi umani significa dire mai; significa negare il problema, che nasce proprio dalla separazione dei problemi, mentre tutto è collegato, come sono collegati gli organi che formano un unico vivente. Ma questo sembra che molti non riescano o non vogliano capirlo.La corsa delle anatre è uno spettacolo goliardico e divertente per la nostra specie, ma non lo è di certo per gli animali che lo devono subire. Le anatre hanno zampe palmate per muoversi nell'acqua. Farle correre, fra umani che urlano in mezzo ad una strada, è violare la loro natura e aggiungere danno alla loro esistenza, già beffata dal fatto di essere considerate solo carne da macello.Chiediamo all'Amministrazione di Caorso una riflessione in tal senso (...)Enrica Boiocchi (vice presidente Gruppo Bairo Onlus responsabile Ufficio tutela animali di Soncino)