Post N° 77

Entrambi innocenti entrambi da salvare, per i primi possiamo solo protestare (e sperare che il ghiaccio affondi le loro maledette navi), per i secondi possiamo fare molto di più, ad esempio smettere di nutrirci della loro carne e delle loro uova.Dopo un'intera vita passata in batteria a produrre uova, queste galline vengono sgozzate e, non ancora morte, immerse in pentoloni di acqua bollente.Ancora piccoli i pulcini subiscono una selezione, e quelli scartati finiscono ancora vivi nel tritacarne. Ai più sfortunati invece viene tagliato il becco senza alcuna anestesia e vengono ammassati in gabbiete minuscole, imbottiti di antibiotici senza i quali, date le condizioni igieniche, si ammalerebbero inevitabilmente.Sono costretti così a produrre uova a ritmi logoranti finchè, sfiancate dallo sforzo, la loro produttività cala, e come compenso per le uova che ci hanno donato, gli viene tagliata la gola.dal blog Foche e Pulcini