E’ arrivato Natale. Quasi non me ne ero accorto, tanto mi si era fermato il respiro ultimamente. Sempre di corsa, il lavoro, le novità, i viaggi in Eurostar. E adesso è arrivato davvero, e me ne sto a casa per una volta senza dover fare nulla. Ho infilato il DVD di United 93 nel lettore, e mi gusto questo pomeriggio di vigilia come prezioso distillato di ozio in attesa del rito del cenone. Ci sono state sorprese, novità. Abbastanza buone, direi. Mi ha fatto una sorpresa, ed è venuta a trovarmi. Non me lo aspettavo, ma riesce a stupirmi sempre più spesso; ho capito che a volte troppe parole non servono. C’ è un livello di consapevolezza più sfumato, in cui le l’elegante astrattezza dei concetti conta relativamente poco, e ci si affida al viverla da dentro piuttosto che al piegarla ad un immaginario schema. E’ stato tutto inaspettato, divertente, denso d’emozione. Sono stato ancora una volta bene, molto bene. E sono rimasto molto colpito dalla partecipazione nei vostri commenti. Grazie.
Jingle all the ways
E’ arrivato Natale. Quasi non me ne ero accorto, tanto mi si era fermato il respiro ultimamente. Sempre di corsa, il lavoro, le novità, i viaggi in Eurostar. E adesso è arrivato davvero, e me ne sto a casa per una volta senza dover fare nulla. Ho infilato il DVD di United 93 nel lettore, e mi gusto questo pomeriggio di vigilia come prezioso distillato di ozio in attesa del rito del cenone. Ci sono state sorprese, novità. Abbastanza buone, direi. Mi ha fatto una sorpresa, ed è venuta a trovarmi. Non me lo aspettavo, ma riesce a stupirmi sempre più spesso; ho capito che a volte troppe parole non servono. C’ è un livello di consapevolezza più sfumato, in cui le l’elegante astrattezza dei concetti conta relativamente poco, e ci si affida al viverla da dentro piuttosto che al piegarla ad un immaginario schema. E’ stato tutto inaspettato, divertente, denso d’emozione. Sono stato ancora una volta bene, molto bene. E sono rimasto molto colpito dalla partecipazione nei vostri commenti. Grazie.