Colonnello Kurtz

Noooo... Non esiste l'uomo impossibile!


Ieri il mio blog ha superato le 30.000 visite. Il primo messaggio risale al 16 agosto 2005. Quindi è aperto da 791 giorni e questo è il messaggio n° 238, con una media di 0,3 post al giorno. Si è parlato e discusso a volte animatamente di un po' di tutto: sesso, religione, politica, televisione, cucina, amici, nemici, mare, viaggi e chi più ne ha più ne metta. In questo blog ci ho pianto, ci ho riso e sono stato medio. Ho raccontato di quando ero un scapolo impenitente, di quando mi sono innamorato e quando mi sono disinnamorato. Al momento, sono citato da 62 blog amici, mentre io ne cito 88 (brutti stronzi, prendo sempre meno di ciò che dò). Ho intrattenuto contatti in messaggeria con almeno 300 nick. Ho scoperto che almeno 5/6 persone che già conoscevo avevano un'altro nick. A 2 di esse non so se perdonerò di avermi preso per il culo. Mi sono incontrato in Real Life con poco più di una quindicina di persone. Alcune bizzarre (una mi sparì davanti mentre eravamo a pranzo in un ristorante), una era una svitata piena di sé, decisamente insopportabile. In più di qualcuna, tra queste persone, ho trovato una profonda solitudine, che poi era lo specchio della mia. Con qualcuna ho bevuto, qualcun'altra ho fumato, con qualcun'altra, invece, "X". Con qualcuna ci sentiamo e con qualcun'altra non ci sentiamo più. Con molte persone ci conosciamo, ci sentiamo per telefono e magari capita di scoprire persino che fanno il tuo stesso lavoro. C'è chi fa la commessa, chi l'insegnante, chi è tecnico di computer, chi ripara barche a vela, chi il discografico. Di una persona so che viene pagata da adulti consenzienti perché vengano picchiati o legati. In quasi tutti c'è una straordinaria sensibilità, ma qualcuno ce l'ha parecchio a modo suo. A qualcun'altro, invece, non gliene frega un cazzo. Un paio di persone me le sono perse per strada perché fastidiosamente accartocciate su sé stesse. Sento una grande vicinanza emotiva ed affettiva per parecchi di voi, e per qualcun'altro no. Tutto sommato, se si considera il fatto che sono un puntiglioso iracondo ed inopportuno rompicoglioni, spesso fuori posto e sempre pronto al sarcasmo pesante se non alla lite, non mi sembra un risultato così negativo.E pensate, tutto questo solo facendo il bagno nel Bio Presto!Nella foto: il jazzista Franco Cerri (di cui peraltro avevo acquistato persino un pregevole metodo per lo studio della chitarra) nella famosa reclàme del Bio Presto (1977-1980).Un piccolo amarcord? Clicca qui!