cammellot

Girolamae Sirchiae

Cronache reali

Circum del Popolusque liberis

a cura di Hidalgo Nuraxi Vals

In jorno ieribus, vennero in parata, musicantes et barnorum cistercensi per campagna electoribus. Spiazzo della regale piazza era non tantibus, sed, eorum si strinsero et montarono tendone a spicchi blu et giallo itterum.

Attratione, poscia trapezoidali volanti et mangiatori flammis, era tal Girolamae Sirchiae, umanoide sub animalia, di specie non meglio dichiarata et origine incerta.

Capocomico, molto affezionato, visto suo eminentes curriculum luminaris ematocritis medici, l'avea precedentemente delegato, per un lustro, at ministerium delle sanità nazionalie at nomen Circorum.

Illo, subito in pulcra parte, avea scalliato stralis adversum fumatoribus del regno, appestatores et buffones nicotinati, poscia declarando come classe medica dovesse comportarsi non malo, nè lucrare nè connivere cum malavitorum et similari.

Dopo qualche altra poscia, gendarmis eclararono mazzettae , regalie, promisquitate et lucroribus del medesimo stesso et inquisirono punto.

Illo, comicus medicus delinquenzarum, ancora sostiene sua candida animae, suo lindus comportamento agnellum deo.

Capocomico, pare in decisionem prossimae, ricandidatio attrazione di hominum Sirchiae per joiae banchieri di Linchestàin (più vicino di Caiman che ci hanno già fatto film) et a piagnisteo tabagistoribus omnia.

Post N° 7

Verbale di sorveglianza

RISERVATO

Essendo, per gratia et amoris dei, Sua Altezza Reale

 Isabeau I 

in visita ufficiale extra muros, il re, considerata la spettanza, regna in lungo e in largo su nostre lande. Di primo mattino, ore decima, ricevuti santini fac simile materiale propagandistico della campagna elettorale di vicino stato confinante. In contemplazione pre prendiale, esaminati i medesimi con consueta attenzione fino all'arrivo di escargots e cruditè. Riordinati in ordine alfabetico i suddetti, poscia consomee, eseguito solitario in attesa del secundum. Unti e bisunti da divoro cacciagione fagianibus et quaglie ripiene et ranae pasciute, i santini venivano prontamente nettati da Sigfrido De Dardanels, segretario personale del re. Abbandonati su trumeau Luigi X, da ore terze a ore settimae, causa riposino regale, venivano in ora pre cenarum, usati come attizza foco dal cuoco in seconda Sauvignons Jacques e quindi resi cenere.

Il re, accortosi dell'incidente, prendeva di petto libagione serale et teminava in ore decimae. Poscia, si recava a studiare la situazione politica del succitato stato confinante (come è chiaramente documentato da foto allegata)

Maresciallo Caccamo De la Gueppiere

Ispettore del Servizio secreto del Regno

More pecorum

Cronache di Palazzo

Annuale visita del Codazzo Cardinalesco

La Regina, prontamente ripresasi da notturna regale cavalcata, ha ricevuto ieri in udienza straordinaria, il Guardasigilli e un codazzo di cardinali dello Stato Cosificio, addivenuti , in prona processione, per la consueta annuale consegna dei sigilli legatari dell’Abbazia SanctaSanctorum del Regno.

Inizialmente mansueta e formale, l’atmosfera si presto surriscaldata, allorché sua eminens porporata, arqueveque Anselmi (congiunto di Anselma???)  citava in ablato latinensis, sensibile lamentatio adversus pelicula dolens: “ Subbuglio tranquillo” in questi giorni in programmazione al supercinema del regno “RegaliumPeliculae”

Il cardinals mostrando segni di patimento, lacrimando e sussultando il petto e il crine, dopo aver descritto per filo segno e longitudine la scena di sesso insita in film, fotogramma per fotogramma, aggiungeva paonazzo: ” Mi sarei aspettato una scena romantica, soffusa, tenera, magari un momento d’amore aperto alla vita, ad un figlio..E invece no! More pecorum cum pudendam exibitio et sussurebus vergognosis!!! Chiedo a SAR la sospensione  ecce homo et ecca foemina, nonché il sequesto della pellicola”. La regina, Isabeau I, che aveva smesso da qualche minuto lo scettro (causa fastidiosa borsite a gomito regale, post cavalcata), prontamente riagguantava sacro simbolo di governo e maestà, indi con esso, procedendo in senso longitudinale e trasversale, poneva a fendere l’aria versus eminens che, oltremisura paonazzo, subitamente guadagnava l’uscita, lasciando dietro se stallatica aura et penne porporate.

SAR, nonostante i miei tentativi di arrotolare la srotolata ira, continuava imperterrita a menar scettro, descrivendo “ics” su tendaggi damascati, suppellettili in laminatio dorato, poltronibus di rappresentantia et cortigiani malcapitati. Solo lo scocco di ora sesta quetava Sua Maestà (o forse un rigurgito di borsite dolens).

Odore stallatico persisteva sino a ora nona.

il segretario personale di SAR

Hidalgo Nuraxi Vals

Post N° 5

da "Il libro delle regali cavalcate"

"L'andar a cavallo comporta regole posturali severe e irrinunciabili. Cavalcare sul far della sera comporta rischi via via maggiori e subordinati al grado di umidità nell'aria, al tipo di abbigliamento indossato, ai nodi di vento, al passo equino più o meno costante, alla morfologia del terreno e agli eventuali coups de bouche nubifragee(1)

Solitamente non determinante il colore del manto equino. Sconsigliato il pelo azzurro (facilmente scambiabile con cavaliere de penis et postribolantie) o verde (assolutamente confusibile con pulmann vivi et piselli, o peggio, con tramvie sub cis inter- milan padane).

La cavalcatura può dipanarsi in cambi di passo riconducibili a filastrocca ricapitolante:

Le cheval de l'enfant vait plus pian, vait plus pian;

le cheval du gradass vait de passe, vait de passe;(2)

 le cheval du jovinot vait de trotte, vait de trotte;(3)

quand la reine vait sur la groppe..on galoppe. on galoppe;(4)

quand on vais à la guerre ..le voilà tous le monde par terre!"

§§§§

(1) pozzanghera

(2) nano da giardino (Arcore)

(3) uolter green (Campidoglio- Roma)

(4) Absolutement SAR Isabeau I Regina

PS. Per rassicurare il popolino e gli astanti, SAR è rientrata a palazzo alle ore 0,51. Provata, ma salda in corpore et mentis.  

Zizou le Noir anche.

a cura del sp Hidalgo Nuraxi Vals

Post N° 4

Cronache reali annotate da HNV

     p.v. di SAR Isabeau I

Rientrato da soggiorno forzato su isola Ventòtenis, a seguito deposito credenziali et plichi di supliche per SAR,  recomi a suo illuminifico cospetto. Quand'ecco che sovvengono rumori di fruste et novenibus cordae.  Il ciambellano, grigio in volto precipita ansante meco, e con disgustoso afflato fecemi resoconto (non dovuto e per una volta gentile quanto spaventato in corda e corporis)

Pare che le nuove, giunte ieri da vicino (ahinoi) Stato confinante, abbiano suscitato in modi e alterchi reiterati, sindrome e scoppi irrefrenabili d'ira a Sua Illuminatezza Reale.

Avversa sversatamente a postriboli curiali et maneggi sacrestia, SAR ha appreso a ore 10 et 58 di dichiarazioni CEI at Vaticanorum Ecclesiae, et , in contestorum idem, di blitz delle Forze Pubblicae, in basso stato, protese al sequestro di feto morto (corpus reatuum praesuntus). Repentinamente mutato in paonatium coloris l'incarnato, S.M. ha preteso abito da anni non indossato et adeguato corredo accessorio, iniziando di lì a poco la Sua Augusta Persona Medesima a fendere arie et suppellettili come in preparatoria pugna irae.

Accostata et ossequiata  la Regina, ho cercato, con modi et benevolentie, di porre calmo a srotolata furia.

Invano.

Irreperito SM il Re, a tarda sera, conto grossolano: tre orologi Amoreux di LaMoges scorticati ante et retro; sei puttini Thum Thum in frantumo sparpagliati; 15 cucchiaini argeant, pour mener le the, perdus ; la chambre à dormir velliquèe par frustades a droit et gauche.

Previsto per domani, post albae, visita di prof. Toren De Cardieu.

SAR Isabeau ora riposa (per gratia et miracolo sancti).

                                                            il s.p. Hidalgo Nuraxi Vals

Post N° 3

Cronache..ballerine

Resoconto privato del Re

Le stravaganze della Regina, mia consorte, hanno raggiunto intollerante segno. Ho rinunciato a una importante partita di ramino e indossato gli abiti di Demodèes, costretto dalle di Lei insistenze a partecipare al GranBallodelVenerdì. Per tutta la serata, non potendo far altro che dar cenno regale con mano e sorridere di fronte alla corte gaudente e danzante che ossequiava periodica, mi sono sostanzialmente annoiato oltre misura. Lei, assorta in chissà quali pensieri, ha trascorso la serata discutendo ora col Ciambellano, ora col Gran Cerimoniere, ha ballato due volte col duca di Folenburg e sorbito tre coppe di champagne in tutto.

Essere Re consorte, ha i suoi vantaggi indubbi, ma anche aspetti negativi. Oltretutto, il giorno dopo dovendo guidare una seduta di caccia, dovevo alzarmi all'alba, indossare gli stivali rigidi, e il paralombi da cavalcatura...

Ad ogni modo, l'unico momento interessante è capitato intorno alle 22.00, quando hanno fatto il loro ingresso le dame che godono di particolare favore a Cammellot...

la marchesa Lonard de Cippalon e la duchessa Dinidien de Roubery.

Si sa, SAR non le sopporta punto, ma il bello viene quando le sunnominate Le si inchinano davanti in segno di ossequio. Isabeau muta istantanea colore, l'occhio sinistro dà segno di sensibile irritazione, le froge sussultano, il petto e il crine s'arricciano in scomposti fremiti. La smorfia di assenso che elargisce è simile a conato vomitoso.

Le due nobildonne, comunque, hanno ballato riso e celiato sino al termine della festa. Poi, la marchesa ha preso congedo per prima ( causa pendenza giudiziaria deve rientrare presto a palazzo), la duchessa invece, si è trattenuta ancora, appartandosi poi nella sala Separè col Ciambellano.

Cosiderato e valutato la serata, il prossimo venerdì vado alla partita di ramino chez Fedè...

Post N° 2

Cronache sotto  (dal taqquino di Hidalgo Nuraxi Vals)

Addì, per grazia di Isabeau I Regina, circolava nei corridoi di corte un qual certo mormorìo ed esclamativo incanto, dovuto alla incommensurabile vaporosità dell'abito sfoggiato da  S.A.R. al Ballo del Venerdì nel Salone delle Feste del Palazzo Reale. Tale sfarzosa nuvola sembrò, agli occhi di astanti, vaporosa aura soffusa in rivoli di pizzi e trine. La beltà spendente della ns. regina, sfavillava in parcellizzate polveri di stelle e la sua grazia coreutica determinava scie luminose di cometa, abbaglianti.

§§§

Molto spesso ci si chiede cosa ci sia sotto, quale incanto, quale malia renda possibile impensabili bellezze. Oppure, al contrario, quale inganno, quale malefica pozione si nasconda sotto situazioni bieche, contorte e indistricabili.

Recentemente sono stato onorato di scambiare un carteggio, di amichevole segno, con il segretario e portavoce di un noto quanto decaduto leader politico. Saturo di malasituazioni, il mio amico e collega si confidò sul "sotto" di certe beghe governative. Dal racconto, come coniglio da tricorno, di giullare, a sonaglio, uscirono indiscrezioni su politici davvero inqualificabili, un "sotto il personaggio", piuttosto putrido.

Uno, nomiamolo Infi, faceva e disfaceva pessime tele, di giorno antidivorzio, di notte in letti fedifraghi. Mattutina visita al Pope, pomeridiana alcova.. fedifraga. Un giorno promotore di referendum, l'altro difensore della cosa che voleva abrogare il giorno prima.

Altro, nomiamolo Mestalla, evidentemente assai ricercato, indifferentemente passava da un governo al governo opposto senza nessuna vergogna e sempre affermando che era lindo come mammoletta, sempre ministro, sempre con identica faccia.

Un altro ancora, nomiamolo Raferra, faceva molto alacremente il portaporse e bodygard di uomini rossi , per poi cambiare tinta, ma non mansione, con uomini neri. Etto più etto meno di dna-portaborse.

Insomma, c'è del marcio in.. nomiamola... Danimarca!

Post N° 1

Ufficio Stampa

Cronache Reali 

Per gratia Domini, stando serenamente cenando S.A.R. Isabeau I,  in regale solitudine, assistita da ordinario codazzo di corte, veniva colta, intorno alle ore 20,16, da sussulto tremito e strozzamento, alla vista di immagini digitali irradiate da notiziario televisivo e mostranti il capo delle opposizioni abbondantemente acconcio di cerone e orpelli soliti, in ordinario blatero segaiolo.

Prontamente accorsi, in aito intento, gli astanti, S.A. si riprendeva e per gratia domini ritornava di splendido bagliore l'incarnato.

In seguito,  presso gabinetto medico, si provvedeva al ricovero (per escoriazioni/ contusioni/svenimenti) del valletto Treseghè, della dama di I classe Doloretta di Tolotte Auspergia e del di lei cagnino Rasputin (quest'ultimo presso il gabinetto veterinario della Reggia).

A fronte di siffatti mala episodi congestionanti,

 S. A. R. Isabeau I

ordina

il divieto di immagini, in video e voce, del capo delle opposizioni, soprattutto durante le ore prandiali, pre e post.

il Segretario particolare

    Hidalgo Nuraxi Vals