Camera Con Vista

Maddalena di Montefiore


    
[ Maddalena di Montefiore ]   [ poesia ]La Maddalena di Montefiore non è solo un simbolo musicale, un prodigio decorativo,è una donna che non si dimentica,col suo sguardo di sottecchi che ci  rapisce,la bocca socchiusa, il naso ardito,la fronte sferica che il velo ed il perfetto diadema fingono di celare ed in realtà esaltano,  sino ai biondi capelli ondulati e raccolti dal nastro  alla nuca, ma che poi prorompono sovrabbondanti nella loro ordinata tempesta che non finisce col quadro.La trasparenza del corpetto, la mano che solleva il lembo del manto in modo che in fondo si possa scorgere anche il piede che fuoriesce dal manto e dal lieve sandalo: sarà proprio pentita, questa Maddalena?Il fascino della figura della  Maddalena è unico. Scrive benissimo Anna Bovero: "Così, nella Maddalena di Montefiore... impreveduti e bellissimi sbocciano i particolari dal cartoccio rosso-nero del manto: un aureo fantasma senza peso e il vaso degli unguenti fra il guizzar delle dita, e solo per convenzione si può definire ricamo la pioggia di raggi e di fiamme sulla fenice araldica, degna di un incisore tedesco. Pur nella sua ricchezza,la decorazione non è protagonista del quadro. Perchè proprio quando l'amor del fasto ed il virtuosismo artigianesco par che stiano per soverchiare il pittore, proprio allora egli scopre l'individuo".