Camera Con Vista

Carla Borri


[ Paesaggio dell'anima n° 37 ]Nasce a Montese paese dell’appennino tosco-emiliano nel 1949 da genitori giovanissimi  di origine contadina; I suoi ricordi più belli sono il vagabondare nella natura in estate e il camminare tra due muraglie di neve d’inverno; nasce in lei uno stretto rapporto con la natura e lo spiegarsi delle stagioni con la trasformazione dei colori le fanno sorgere profonde emozioni. L’attitudine artistica e la grande sensibilità di Carla sono  soffocati per parecchi anni e questo le influisce sulla salute rendendola fragile. All’età di 28 anni si ripresenta una grave malattia e riemerge con forza nella sua interiorità la sofferenza e la nostalgia per la pittura, ma questa volta asseconda il suo desiderio profondo e da autodidatta inizia a dipingere. Dopo qualche anno a seguito di un peggioramento della salute è costretta a trascurare di nuovo la sua  amata arte. Costretta a sottoporsi a cure molto forti e debilitanti, Carla cerca una terapia meno aggressiva; è a questo punto che conosce la medicina Antroposofica ideata da Rudolf Steiner che prevede oltre al farmaco anche l’attività artistica, nel suo caso proprio la pittura. Sceglie questo percorso e sente di risanarsi sia sul piano fisico che su quello psichico. Si dedica alla pittura seguendo la scuola di acquerello di Fiorenza de Angelis e contemporaneamente inizia a interessarsi ai testi di Rudolf Steiner. Le si fa sempre più forte e chiara la convinzione di aver trovato la sua strada. A 46 anni inizia a esporre i suoi quadri sia in mostre personali che collettive in Italia e all’estero. Carla riconosce nell’arte la forte azione guaritrice e nasce in lei l’anelito di formarsi anche come arte-terapeuta. Inizia così a frequentare la scuola di arte-terapia di Firenze fondata da Fiorenza de Angelis e il dr. Robert Gorter . Al completamento della formazione,  dopo 4 anni, inizia la collaborazione con medici antroposofi come arte-terapeuta e contemporaneamente porta avanti i corsi di pittura. Carla è inserita nell’elenco dei docenti formatori per il comune di Bologna settore istruzione  per l’aggiornamento di carattere artistico agli insegnanti della scuola materna pubblica con i seguenti temi: “I bambini e il colore” e “Colore e salute.” La ricerca artistica di Carla evolve negli anni successivi e continua ad esporre ottenendo gratificazioni. Nel 2004 in seguito alla pressante domanda di alcuni allievi dei suoi corsi, Carla fonda l’Associazione culturale Stella Maris e promuove la scuola di arte terapia omonima dove a tutt’oggi è direttrice e componente del collegio didattico/scientifico. Nel 2007 partecipa all’evento di Arte e Agricoltura organizzato dal GAL Alto Casertano. Opere di Pittura, Scultura, Fotografia, installazioni audiovisive, hanno dato vita alla seconda edizione  del Progetto “ Forme di Agri-Cultura” Tra i partecipanti vi erano opere di Andy Warhol.La tecnica che Carla Borri ha approfondito é l'acquarello in quanto più di ogni altro é in grado di riprodurre il fenomeno più puro dei colori: rivelarsi nella luce. La "tecnica" viene espressa come un lottare con sé stessi fino a raggiungere un'armonica fusione tra artista e materiale pittorico, armonia in cui le forze coscienti dell'Io si potenziano attraverso un percorso di autocoscienza.