Camera Con Vista

Romano Conversano


[  Romano Conversano - Bella nel bosco ]   [ poesia ]                
[  Romano Conversano - Donna d'Oggi ]   [ poesia ] 
[  Romano Conversano - Cinquanta ]  [ poesia ]
 [ Romano Conversano - Grande nudo ]  [ poesia ] [ poesia ]  Romano lavora i colori sulla tavolozza. Colori con prevalenza di verdi e di azzurri. Quella tavolozza la usa dal lontano 1943. E’ in  legno di noce, alta soltanto 3 millimetri. Ormai è stratificata dal colore. Nonostante la ripulitura quotidiana, a fine giornata, del colore residuo, si è ispessita. Il colore ne è parte integrante. Organico. L’artista lavora di pennello, ma anche spandendo il colore con le mani, con i polpastrelli delle dita. Nel suo studio di Milano sta dipingendo una Donna d’oggi. Colpiscono i suoi occhi intensi. In  tensione quasi orgasmica. In tranche creativa. Con a tratti improvvisi scatti di gioia. Quasi infantile, se non fosse per una certa emozione che vi traspare. Gli occhi grandi, celeste acqua, ti entrano dentro. Per catturare una luce, quella accuratamente nascosta nel profondo. Per far emergere il patos, l’animo greco…in una funzione quasi catartica. L’artista racconta i suoi quadri…si lascia andare. Racconta i canoni della sua arte. Difficili da razionalizzare. Innati.Nel dipingere, a volte si sfrutta il suggerimento che viene dalla tavolozza. Accostamenti casuali di colori, che la tavolozza compone e scompone. L’artista ne capta il suggerimento, lo accetta. Il fatto stesso di accettarlo è indice di umiltà. Ma il vero artista non rinuncia al suo estro. Di suo, aggiunge il tocco, le scelte coloristiche, le pennellate. E’ orgoglioso di averlo proposto come percorso lungamente maturato in sé. Un  percorso disordinato per la varietà dell’ interesse della maturazione artistica, dei vari momenti creativi. C’è di tutto,  in mezzo. Molto disordine e tante suggestioni.