Camera Obscura
Questo è il mio studio, qui lavoro, vivo, leggo, ascolto musica e soprattutto... Penso...
Post n°82 pubblicato il 16 Ottobre 2007 da Camera_Obscura
sabato, 09 dicembre 2006
Osservi la spiaggia dalla veranda in legno del chiosco, tra le dita una birra gelida e il corpo abbandonato alle scotte del trapezio che, fissate al bancone al posto degli sgabelli, ti sorreggono come fossi in un interminabile lasco...
I pensieri corrono veloci e non ti disturbi a controllarli, sono come nuvole spinte e modellate dagli Alisei. Siete alle Canarie e lo spagnolo è la lingua di tutti: "Que pasa hombre?" Odi quel francese del cazzo e, senza rispondergli, pensi alla pinna appena rotta, una Angulo da onde grandi, spaccata sugli scogli per due motivi troppo stupidi... La marea scesa troppo in fretta rispetto al tuo orologio biologico e quella fottuta ostinazione a chiudere il trick che non ti riesce mai come vorresti, mentre Eric, il francese, lo chiude bene ogni volta... Non mentire a te stesso, la verità è un'altra. Hai altre pinne come quella e poi era pure sfibrata dagli spin out... Hai altre idee per la testa... Ti manca l'Italia e gli amici, abbandonati per il vento buono e le onde! Non possiamo pensare sempre e solo a noi stessi, il destino è puntuale a reclamare il debito... Never stop this trip... On Air :: Dire Straits - Brothers In Arms |
sabato, 02 dicembre 2006
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Post n°80 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
lunedì, 27 novembre 2006
Fluttua nell’aria un’enorme pietra ricoperta di muschio Immobile, rifletto e ascolto i suoni. La guardo, la osservo, la tocco... Morbido muschio caldo sulla gelida pietra Un languido passaggio dimensionale, conduce la mia mente aldilà delle forme, oltre i corpi, lasciandomi percorrere infiniti corridoi immaginari. Padrone dell’intimo pensiero che sovrasta gli eventi, mi cullo nel nulla, tinto di sfumature bluastre evolute fino al nero del buio universale... Perso nello spazio, rincorro me stesso in tondo, cercando di mordere una coda pelosa che esiste solo nei miei sogni più intimi e senza timori mi abbandono, alzando il capo al cielo e lasciando fuoriuscire quel suono, che senza logica scalda le anime di possenti danzatori. Mi abbandono alle percussioni On Air :: Dead Can Dance - Yulunga |
Post n°79 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
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martedì, 31 ottobre 2006
Foto presa dal web Di nuovo in partenza... Grandi news già riportate di la Sento il vento tra le mani ed il corpo ormai goffo che si tramuta in vela e gli arti in carbonio I piedi come sandwich di carbonio e clark foam... C'è vento incazzato in questa vita e ogni dove è un falò sulla spiaggia! Non voglio fermarmi e più avanzo, più cerco varianti! Foto presa dal web On Air :: Paparoach - Last Resort |
giovedì, 26 ottobre 2006
FLAMMANDA MOENIA MUNDI Non credo di avere colpe se ho amato una sola persona, così tanto da volerla ricordare come unica perla. Una sola meravigliosa nuvola mi ha soffiato sul cuore e a lei ne ho donato una preziosa parte... Agli splendidi confini del mondo ho lasciato parole incise su nuvole nel vento... Agli splendidi confini del mondo ho inciso nel cuore la parola "per sempre"... Agli splendidi confini del mondo ho pregato gli dei per conservare in eterno le parole nel vento ed i sussurri nelle celesti acque... |
Post n°74 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
lunedì, 09 ottobre 2006
Normalità Equazioni a più incognite per l'incomprensione delle folle Non capisco come possa un suono riportarmi all'origine regredisco sento necessità di regredire pur non avendo pisciato fuori dalla tazza sento di nuovo gli odori ballo di nuovo con i petali delle rose e carezzo il mio corpo con le spine... Ti amo folle mia vita Tanto... On Air :: Radiodervish - Upupa |
Post n°73 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
martedì, 26 settembre 2006
Vorrei guardare le candele volare, mentre due calici di ottimo vino sovraccaricano le menti deliranti... E per completare l’attimo ci metterei anche un piccolo fuoco, acceso su una pietra gigante al centro di una stanza chiamata fantasìa, solo qui posso desiderare il tuo sesso senza essere adultero... ed il fuoco deve essere molto piccolo per poterci stringere sotto la pelle dell’orso muto che ci racchiude come fossimo erba medica appena legata a far scorte d’inverno per gli animali ...che di noi si possano nutrire almeno loro. Nell’occhio di vetro che ho nel petto c’è una ferita... E’ vero, si riapre ogni volta, forse non basta la resina, ci vuole anche saliva amara... Leccami il grande occhio di vetro che ho nel petto, forse si rimargina la ferita un po’ più a lungo... Le mie ferite non fanno male, sono solo brutte a vedersi! On Air :: Niente... |
sabato, 23 settembre 2006
Mais oui madame, je suis scostumè
E tuttavia mi ostino... guardo alla perfezione del corpo vorrei la mente in sintonia col corpo e poi confondo il piacere tossico di turgidi capezzoli tirati a lucido... A volte vorrei restare ma alla fine scappo sempre dalle lenzuola altrui Desidero volare ma mi ostino ad annusare non resisto ad un collo di pelle liscia non resisto alla perfezione di piccoli seni non resisto al tango degli sguardi... Baila con me senorita Lecca il mio petto senorita ricambierò col paradiso indotto ricambierò leccandoti l'anima e quella goccia di lemoncello che ancora attende sul bordo del bicchiere... |
Post n°71 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
mercoledì, 20 settembre 2006
Apocalittici disegni e illustri visioni Mi lasciano sorridere Graffi sulla pelle A ricordarmi il tuo essere felina Gatta sensitiva e passionale La tua lingua ruvida sul mio petto Cera bollente tra le mie mani Urlo e mi dimeno Stringendo candele tra le dita Cera bollente tra le mie mani La tua lingua ruvida sul mio petto Una lacrima e la fuga... Di nuovo il nulla e quel nero Che conosco ormai troppo bene... Non amo questa dimensione reale Mi rendo conto di ricercare sempre più lontano Altrove in altre dimensioni Cerco di vedere quello che l'occhio non può Anche quando sbatto il muso sulla realtà. Non capisco perché fatico ad abbandonare questo presente O forse si, forse capisco. Mi manca la sicurezza del domani, Quella sicurezza che mi farebbe sorridere al passato Invece no, l'amato passato è sempre dietro l'angolo Dietro un vecchio muro di pietre e mattoni On air: Bombay Salam :: Radio Dervish |
mercoledì, 20 settembre 2006
Silenzio sotto al tendone l'uomo buffo si muove goffo i muscoli tesi le orecchie attente gli occhi chiusi. Non vede l'uomo buffo è cieco ma sa sognare. Lui vede i pensieri pur non conoscendo i colori. La musica guida le sue gesta verso la trapezista sua complice. Insieme confuso di corpi esercizio di leve con braccia busto e gambe. La meraviglia degli spettatori. Le gesta del buffo uomo cieco... Questo è il mio sogno ricorrente e non è solo nei sogni che, nonostante sia cieco, il mio cuore sorregge quella scala |
Post n°69 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
martedì, 12 settembre 2006
I miei sensi - Qui ed ora Udito :: La risacca del mare... Vista :: Luna, porto, mare, faro verde, riflesso della luna nel mare Tatto :: Il pulsante di scatto della mia Canon Gusto :: Sorbetto al caffè Olfatto :: Salsedine marina Il post si riferisce a domenica sera.
Per lavoro mi trovavo in un posto stupendo.
Al termine della sessione di scatti, mi sono concesso una piacevolissima e solitaria cenetta di pesce. Sfogliando le riviste di camper, mentre sceglievo quello che comprerò a breve, ho aspettato che la luna prendesse il suo posto nel cielo. Ho voglia di una nuova immagine per il template del blog... "Eccola, è perfetta!" Così ho pagato il conto (ndr: mortacci loro) e mi sono diretto in spiaggia col sorbetto al caffè e la Canon. E se non tornassi più a casa? |
Post n°68 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
martedì, 05 settembre 2006
Vivo da diversi anni in questa regione italiana e ogni cielo azzurro, visto al mattino dalle finestre di tutte le case che ho abitato, è come un fiore; il cielo azzurro che osservo goloso è un piccolo "Nontiscordardime".
Sto elaborando l'idea di tornare in quella regione senza cieli azzurri, dove non potrò bere l'acqua dai ruscelli e dove farò fatica a trovare boschi con sassi ospiti nei ruscelli. Non mi siederò più sui sassi nei ruscelli... Questo silenzio è un re, che governa insieme alla sua regina, mia fantasia. Entrambi reggenti nel regno dei boschi e dei loro abitanti. Entrambi seduti in meravigliosi troni lignei, vestiti di semplicità e sogni... Meraviglia ho provato, la prima volta che un albero ho abbracciato; poi ho imparato a distinguerne le intensità, scoprendo che le conifere sono piante più generose e che l'olio d'oliva è il sistema migliore per rimuovere la resina che, in altri tempi, mi impiastrava tutti i capelli. Un giorno, a colloquio con cuccioli di generazioni diverse dalla mia, racconterò che ad abbracciare un acero millenario, si percepisce conoscenza e saggezza... Ad ascoltare notturni ululati, si percepisce nobiltà e fierezza... A camminare in un bosco secolare, si percepisce la costante presenza dei suoi abitanti... Un giorno sorriderò del mio passato intenso e racconterò della corteccia del Cerro, del Faggio e della Betulla, dell'acqua limpida nei ruscelli montani, di cieli azzurri ricchi di bianche e spumose nuvole, di rapaci dalle grandi ali che planano senza muoverle, delle bacche del Tasso e della Belladonna, di meravigliose Orchidee selvatiche, del folto pelo degli orsi e di quello più ribelle dei lupi; perché quando un lupo corre, il pelo sulla sua groppa si agita come la criniera di un cavallo al galoppo nei pascoli. E poi, probabilmente davanti a un falò e ubriaco, troverò anche il coraggio di parlare degli altri abitanti del bosco... IO CREDO ALLE FATE LO GIURO LO GIURO... On Air :: Friends Last music :: Wim Mertens - The Fosse |
Post n°67 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
venerdì, 25 agosto 2006
E cado di nuovo
in preda ai lussuriosi desideri Sento di voler volare ma a fatica cammino Cerasuolo abruzzese ghiacciato, confonde i pensieri che, grandiosi, coniano i miei sogni Apprezzo il torpore ma io non sono musica di violino Plano tra le coste dell'africa mediterranea e poi decollo di nuovo alla volta dei picchi pakistani Nuoto nel blu ma non vedo l'amata bianca schiuma Sapersi accontentare dovrebbe essere la méta ma come sempre mi godo il cammino. Alla méta non arrivo mai e se la vedo all'orizzonte sorrido e allungo il percorso... Amo perdermi tra queste emozioni neuronali Evoluzione Passaggio di stato Cammino Sento ancora i vapori del tuo odore Emozioni neuronali Sogni sconvenienti per entrambi Volo nei bizzarri colori delle particelle solari penetrate negli strati più bassi dell'Atmosfera... Non è l'Aurora, ma il capriccio di un libero pensatore visionario |
Post n°65 pubblicato il 10 Maggio 2007 da Camera_Obscura
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Post n°64 pubblicato il 31 Marzo 2007 da Camera_Obscura
mercoledì, 26 luglio 2006
Tempo fa lessi di un monaco che aveva appreso tutti i segreti delle erbe e delle piante.
Era uno di quei monaci con la tonaca rossa che vivono in monasteri sulle alture del tibet. Continuavo a domandarmi che erbe ci fossero su quei monti erti. Ma in realtà ciò che mi colpì, più di ogni altra, fu la parola "apprendere". Mi vedo ancora, libero pensatore, su quel masso in mezzo al torrente, a concentrarmi sulla respirazione. Cercavo di sentire il pianeta, ma mi perdevo tra gli odori inebrianti di giovani amiche. Continuo tuttora a perdermi, ma amare una donna non è solo perdizione. Riesco a sentire il pianeta così come il battito del tuo cuore. Il sesso è rispetto, condivisione, sacrificio ed il donarsi è un'arte; per questo ogni evento, dovrebbe essere come la presentazione di un'opera, perché la vita dell'individuo è una galleria d'arte, dove si è gli unici visitatori di se stessi. Ogni evento, nella nostra breve vita, dovrebbe essere vissuto così, come il singolo scatto della foto perfetta, come la pennellata di colore sulla tela, come una parola aggiunta nella frase. "Chissà, forse un giorno troverò di nuovo il coraggio di baciarti le labbra al rallentatore, accarezzandoti i seni e respirando i tuoi sospiri... " |
Post n°63 pubblicato il 31 Marzo 2007 da Camera_Obscura
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Pan goccioli... merde!
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Pisciare sotto la pioggia
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La marmellata ai fichi di Miti
Caos
Y
Riflesso di luna in occhi per me
Nettare di ventre sulle cosce
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