Camera Obscura

Misantropia


sabato, 26 novembre 2005Sta tornando... E' sempre nascosta nella parte oscura del bosco, ma ogni tanto si affaccia per ricordarmi che è inutile fingere; non va tutto bene. Non è così cristo, non è affatto così... Lo stiamo distruggendo questo pianeta, non va tutto bene... E ogni tanto vorrei urlare, uccidere, strappare cuori insensibili da petti marcescenti. Vorrei poter rompere teste con armi silenziose. Mi disarma il caos di queste sofferenze immonde, tremo di fronte all'urlo di Gaia. Siamo diversi dagli animali... Loro si adattano al pianeta che cambia, l'uomo invece adatta il pianeta a se stesso che cambia... Adesso basta per favore, mi sta venendo mal di testa; il mostro vuole uscire, reclama libertà! Odio! Misantropia molesta... Mi appello al diritto di urlare direttamente nel cervello dei responsabili. Un urlo feroce che uccide i neuroni. Tristezza gelida che entra nelle loro menti. Lo stato vegetativo, triste e gelido... Occhi persi nel vuoto, barbe incolte e fronti grondanti di sudore freddo... Odio cazzo... Fanculo!