Camera Obscura

Post N° 80


lunedì, 27 novembre 2006 Fluttua nell’aria un’enorme pietra ricoperta di muschio Immobile, rifletto e ascolto i suoni. La guardo, la osservo, la tocco... Morbido muschio caldo sulla gelida pietra
Un languido passaggio dimensionale, conduce la mia mente aldilà delle forme, oltre i corpi, lasciandomi percorrere infiniti corridoi immaginari. Padrone dell’intimo pensiero che sovrasta gli eventi, mi cullo nel nulla, tinto di sfumature bluastre evolute fino al nero del buio universale... Perso nello spazio, rincorro me stesso in tondo, cercando di mordere una coda pelosa che esiste solo nei miei sogni più intimi e senza timori mi abbandono, alzando il capo al cielo e lasciando fuoriuscire quel suono, che senza logica scalda le anime di possenti danzatori. Mi abbandono alle percussioni On Air :: Dead Can Dance - Yulunga