Creato da teairam il 20/09/2006
un viaggio, un cammino, un incontro, tutto può succedere

Archivio messaggi

 
 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Tag

 
 

FACEBOOK

 
 
 

Area personale

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Ultimi commenti

 
credo anch'io di essermi perso qualcosa potrei...
Inviato da: corrado.cs
il 22/01/2011 alle 01:28
 
il giudizio degli altri che ci entra dentro,...
Inviato da: ruphus
il 04/11/2010 alle 19:43
 
...Ah non voglio fare una critica agli insegnanti di...
Inviato da: Teairam
il 18/10/2010 alle 20:11
 
Ti ringrazio tantissimo per il commento ed il nome del tuo...
Inviato da: teairam
il 05/10/2010 alle 20:36
 
non buttarti giù...anche gli altri sono soli, senza...
Inviato da: ironico_sempre
il 03/10/2010 alle 15:55
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

Ultime visite al Blog

 
aldo.570leandragrecilatermosanitariaPAOLOTV86dodina2puntosulbluSimone.Faverolorenz43bart.5lapassionetuacorrado.csigs_2007montagnafriuliliomax1locutus_of_borg_1974
 
 

 

 

Vorrei poter....

Post n°75 pubblicato il 17 Ottobre 2010 da teairam

Oggi non ho grandi osservazioni o pensieri da proporre..ma sono giorni in cui mi domando, rispetto al lavoro che sto facendo..quali sono i requisiti che vengono utilizzati per l'assunzione degli insegnanti di sostegno..quali sono le modalità con cui vengono valutate le competenze..e soprattutto quali sono i criteri con cui viene verificato il lavoro svolto..Non parlo tanto delle scuole primarie e secondarie..quanto delle scuole superiori..Gli insegnanti di sostegno sono scelti tra quelli di modulo a cui non viene assegnata la cattedra..la preparazione in materia di disabilità per molti è nulla..pertanto sono continue le manifestazioni di difficoltà che questi insegnanti dimostrano nei confronti dei ragazzi disabili soprattutto se gravi..Un tempo le scuole superiori venivano frequentate solo da disabili fisici..ora la maggior parte sono disabili mentali oltre che fisici, ed occorre adattare la didattica alle loro capacità..Essendo insegnanti di modulo, molti restano fermi alla loro formazione accademica..Questo è inquietante ed inaccettabile!!...L'insegnante di sostegno dovrebbe occuparsi di tutte le materie presenti nell'istituzione scolastica a cui il ragazzo è iscritto e cercare di valutare quelle più adatte, riproponendole con una didattica personalizzata e semplificata (spesso elementare)...Tuttavia i laureati in scienze dell'educazione sono esclusi..pur potendo insegnare materie quali psicologia, filosofia, sociologia non vengono tenuti in considerazione al momento dell'assegnazione del sostegno..Perchè?!!? Eppure le competenze di un laureato in scienze dell'educazione sono specifiche per lavorare con qualsiasi tipologia di handicap e di disagio..La maggior parte dei laureati in scienze dell'educazione ha anche una formazione magistrale...Ed invece per loro nulla..porte chiuse ovunque.. E' demoralizzante ritrovarsi a lavorare come operatori di sostegno (a cui è richiesto come requisito un diploma di maturità qualsiasi) e a trovarsi a contatto con insegnanti di sostegno che non hanno nessuna idea di come si lavora con la disabilità..di come è importante, se non fondamentale, l'ascolto per venire a contatto con il ragazzo e riuscire a capire quali sono le sue innate potenzialità (soprattutto per i casi medio-grave e gravi), per mantenere le sue acquisite capacità, per strutturare un percorso fatto di obiettivi e di verifiche individualizzato proprio e specifico per quell'alunno. Molti insegnanti non hanno capito che bisogna uscire dall'ordine della propria materia..non si puo' far fare solo educazione fisica perchè si è laureati in scienze motorie o solo matematica perchè si arriva da una formazione scientifica..Si è insegnanti di sostegno ed il ragazzo ha bisogno di raggiungere una formazione a 360° come tutti i suoi compagni..Sono troppe troppe le situazioni in cui la presa in carico non c'è..in cui il sostegno è un anno da trascorrere senza tanti rompimenti di capo..un anno di passaggio fin tanto che non si riottiene la cattedra..Ed il ragazzo dov'è? Qui non vedo che una mancanza di rispetto in primis nei confronti del ragazzo, della famiglia e poi della società stessa..Come diceva una mamma, purtroppo vittima di questa negligenza.."Se lui avesse potuto imparare di più, visto che quando è arrivato in questa scuola aveva raggiunto delle buone autonomie, adesso non sarebbe un peso per la società ma avrebbe potuto contribuire, nel suo piccolo, al bene di tutti!"...E sottolineo: Non sarebbe stato piccolo il suo contributo ma sarebbe stato un enorme contributo ed un significativo esempio per tutti i ragazzi portatori della sua stessa sindrome..e a tutti gli adulti. Avrebbe potuto urlare a tutti che Se si vuole si Può!!!"...Adesso è in carico a me, nonostante sia solo operatrice di sostegno ma avendo una formazione magistrale ed essendo laureata in scienze dell'educazione..vorrei tanto poter con lui alla fine di questo ultimo anno scolastico urlare"Ce l'hai fatta!! ora puoi superare quegli scogli ed arrivare a toccare il mare tutto da solo..!!!"..Forse adesso è solo utopia..ma la speranza sarà l'ultima a sparire...A presto...

 
 
 

Ricordar Mi

Post n°74 pubblicato il 05 Ottobre 2010 da teairam

Rileggo il titolo del mio blog..."Camminando oltre"...e mi soffermo sul sottotitolo. "un viaggio..un cammino..un incontro ..tutto può succedere"...l'anno scorso ho avuto l'occasione di fare un viaggio.. di intraprendere un cammino..e soprattutto di fare un incontro..un incontro che ha messo una nota di vitalità nella mia quotidianità...Tutto può succedere..citavo una volta..Tutto!!..ma non sono andata oltre..non ho camminato oltre...Mi sono spaventata di quel "tutto che avrebbe potuto succedere"..e di quel cammino che sarebbe andato oltre...

O che incoerenza!!!..Che sciocca che sono stata..eppure la vita è ogni giorno un cammino..ed ogni giorno un incontro..ed ogni giorno tutto può succedere...ed invece che cosa ho fatto..mi sono fermata...ed ho evitato che il cammino andasse oltre..L'oltre che a Santiago era la scoperta più bella che ogni giorno si potesse fare...Ogni minuto, ogni secondo si andava oltre.. quell'oltre sinonimo di vita e di ricchezza...

Mi devo ricordare!!...Devo riprendere il mio cammino...devo andare oltre...senza paura!!!

 
 
 

Una grande solitudine!!

Post n°73 pubblicato il 03 Ottobre 2010 da teairam

Ho sempre pensato di riuscire a controllare i miei desideri, di riuscire a gestirli..di riuscire a prevenire il dolore, di riuscire a contenere l'infelicità, di riuscire a superare lo sconforto..ed invece non prevengo, non contengo, non supero più..ma accumulo..accumulo tristezza..accumulo sconforto..accumulo insicurezza disagio..ansia..solitudine. Eppure faccio tante cose che mi piacciono..cerco di non fermarmi mai..cerco di sorridere sempre..di essere allegra, serena, pimpante sul lavoro e con le persone che mi sono vicine..ma poi appena mi fermo vengo assalita da questa enorme sensazione di vuoto e di solitudine, di infelicità e di tristezza...Ed ogni giorno, da questa parte, aumenta sempre di più...ho come la sensazione di aver perso qualcosa di importante...

 
 
 

Si riparte!!

Post n°72 pubblicato il 24 Settembre 2010 da teairam

Uao sono riuscita finalmente..dopo centinaia e centinaia di tentativi a rientrare nel mio blog!!!...Meno male..non sapete che sollievo è per me...perchè ho tantissimi pensieri da scrivere, tantissime foto da mettere e suggerimenti da dare a chi volesse intraprendere piccoli cammini che riempiono il cuore di gioia..e poi sinceramente avevo bisogno di nuovo di scrivere..scrivere..scrivere..stavo per essere soffocata dalla bruttissima sensazione dell'essere diventata tutta ad un tratto ..incapace di comporre una frase..incapace di esprimere pensieri..incapace di mettere per iscritto quello che sento, provo, avverto dentro di me..in poche parole mi sentivo soffocare dalla "Signora ignoranza"..anche se non sonomai stata una grande cima..ma la sensazione del cervello vuoto e del pensiero assente è veramente angosciante!!!...Ma ora sono quà..e cercherò di mandare avanti il mio piccolo ma sentito "diario"...un grazie a tutti coloro che perderanno un po' del loro tempo prezioso per dedicarlo alla lettura dei miei post e a tutti coloro che vorranno lasciare un commento, espormi dei suggerimenti, fare delle osservazioni, tutte queste saranno ben accette..perchè solo attraverso il pensiero altrui posso crescere ed arricchirmi...Un abbraccio grande....Maria Teresa

 
 
 

Pensiero a ruota libera

Post n°71 pubblicato il 23 Febbraio 2009 da teairam

...Dopo tanto tempo..mi ritrovo a scrivere qualcosa sul mio blog..per chi volesse vedere tutte le mie foto scattate a Santiago..può scrivermi e lo direziono su facebook..per chi volesse consigli su come affrontare cammino di Santiago..può ancora una volta scrivermi ed io rispondo..spero con maggiore velocità..

Ma non sono entrata nel mio blog per parlare di questo..Ho bisogno di condividere una piccola riflessione fatta in questi giorni dopo l'ennesimo licenziamento dalla cooperativa presso cui lavoravo..

 

Sono trascorsi vari mesi dalla fine del mio lavoro ed ancora adesso alcuni di noi ne stanno pagando le conseguenze soprattutto psichiche più che fisiche..La totale impossibilità di un miglioramento nella propria posizione lavorativa, la totale impossibilità di poter essere propositivi, attivi, collaborativi, partecipi, la totale impossibilità di poter condividere pensieri ha creato in ciascuno di noi una difficoltà a rimettere in moto alcuni meccanismi mentali di pensiero..E si col tempo abbiamo dovuto spegnere i canali dell'immaginazione, della creatività, del pensiero perchè l'unica azione che ci veniva richiesta era quella esecutiva e dell'obbedienza...

Ubbidisci!!...A trent'anni e fischia sentirmi dire in una cooperativa sociale..ubbidisci nel portare avanti azioni di mobbing è stato per me inaccettabile, frustrate e deludente..

Non è giusto ricordare il passato..soprattutto ora che ho avuto il coraggio di andarmene prima di vedere il mio cervello incapace di reagire..e mi sto impegnando a recuperare tutta quella parte cerebrale che si stava piano piano spegnendo...

No non ho voglia di ricordare..voglio solo invitare tutte le persone che stanno vivendo questo senso di annientamento mentale di fuggire dagli ambienti malati e di riprendere a pensare, immaginare, fantasticare, progettare, creare...

Pretendete che i superiori rispettino il vostro pensiero....

Nessuno nessuno al mondo deve permettersi di soffocarlo, di reprimerlo.

Il lavoro deve essere un'occasione di crescita, di sviluppo, di miglioramento, di soddisfazione, di formazione, di condivisione, di comprensione.

L'uomo è pensiero..se non può pensare... l'uomo muore...

 
 
 
Successivi »
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963