Creato da: omniaonlus il 20/10/2011
Per la fame di diritti, campagna di digiuno collettivo

"...la cosa importante è che abbiamo dimostrato che l'impossibile diventa possibile..."

Franco Basaglia

 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Caro Peppe, apprezzo veramente molto l'impegno con...
Inviato da: mamma di Manuel
il 23/10/2011 alle 21:05
 
Oggi venerd́ 21 ottobre, il sottoscritto Antonio Esposito,...
Inviato da: Antonio Esposito
il 21/10/2011 alle 08:58
 
VALERIO TAGLIONE COORDINATORE COMITATO DON PEPPE DIANA -...
Inviato da: VALERIO TAGLIONE
il 20/10/2011 alle 16:28
 
prova
Inviato da: omniaonlus
il 20/10/2011 alle 16:16
 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

COMUNICATO STAMPA, parte prima

“Sciopero della fame e della sete contro il muro di gomma che ci circonda”

Lettera Aperta al Presidente della Regione Campania on. S. Caldoro

On. Caldoro,

oggi 15 ottobre 2011 presso il bene confiscato di Via Ruffini 8 in San Cipriano d’Aversa, a nome e per conto di tutte le cooperative sociali che presso l’ASL di Caserta co-gestiscono i PTRI/Budget di Salute, ho iniziato lo sciopero della fame e della sete.

Questa ennesima forma di protesta, civile e non violenta, è l’ultima di una lunga serie che ha visto coinvolte le cooperative che lavorano da anni nel sistema dei Budget di Salute. Abbiamo già sfilato a Caserta con Marco Cavallo, siamo giunti a denunciare i dirigenti dell’ASL di Caserta. Ma nulla si è mosso, continuiamo a sbattere contro un muro di gomma.

Sono mesi che i cogestori si sentono ripetere che sono bravi e che fanno onore a questo territorio, grazie all’impegno che profondono nei confronti delle persone disagiate, ma nei fatti sono stati abbandonati a sé stessi. Così, mentre altri fornitori di servizi sono regolarmente pagati, è da oltre un anno che l’ASL di Caserta non versa un centesimo delle spettanze dovute ai cogestori. E se i burocrati della nostra ASL complicano ogni giorno di più le procedure relative alla promozione del sistema dei budget di salute, assistiamo, nel frattempo, alla promozione delle SIR, Centri di riabilitazione e Cliniche private, forse care agli “amici degli amici”.

 

COMUNICATO STAMPA, parte seconda

Ma l’estrema azione di protesta e questa lettera, non riguardano solo questo: le chiediamo, infatti, anche e soprattutto una risposta definitiva della Regione per quanto concerne il sistema dei PTRI/Budget di Salute. E’ oltre un anno che attendiamo il varo della legge pure presentata in consiglio regionale, e ancora manca un vero confronto sulle positività ma anche sulle criticità del sistema. Mentre media e Università nazionali ed europee si interessano al nostro modello come un’eccellenza della nostra regione, le istituzioni disertano la loro responsabilità.

Questo sistema, come ampiamente dimostrato e riconosciuto, ha dato straordinari risultati sia per gli utenti che per il cotesto tutto, permettendo, ad esempio, di gestire e investire, attraverso risorse ordinarie e non straordinarie, sui beni confiscati alla camorra, e contribuendo in modo determinante all’affermazione di un modello economico, sociale, sostenibile e solidale, alternativo a quello criminale, capace, nei fatti, di contrastare lo strapotere della camorra sul territorio.

Attendo, e attendiamo, una semplice ma reale risposta che determini in via definitiva il pieno riconoscimento di questo sistema. Le chiediamo un impegno concreto, perché l’immobilismo e lo stallo istituzionale che ci circonda non consente nessuna prospettiva se non il fallimento nostro e del sistema che a fatica in questi anni abbiamo promosso.

“L’indifferenza uccide più della paura”.

 

Area personale

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Tag

 

Ultimi commenti

Caro Peppe, apprezzo veramente molto l'impegno con...
Inviato da: mamma di Manuel
il 23/10/2011 alle 21:05
 
Oggi venerd́ 21 ottobre, il sottoscritto Antonio Esposito,...
Inviato da: Antonio Esposito
il 21/10/2011 alle 08:58
 
VALERIO TAGLIONE COORDINATORE COMITATO DON PEPPE DIANA -...
Inviato da: VALERIO TAGLIONE
il 20/10/2011 alle 16:28
 
prova
Inviato da: omniaonlus
il 20/10/2011 alle 16:16
 
 
 
 

Ultime visite al Blog

stefgerbinogiosueantonioprodvegetali.canantonietta.carrellacatenacciantonioTuras0fra20co0ex86balabottegadelsorrisoadottalafattoriaviviananigroJack_28salvatorecastiglioneFernando_Alonso75oscarim
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

 
« Al Ministro della salute...CIGL »

Comunicati di solidarieta arrivati all'ANSA

Post n°13 pubblicato il 21 Ottobre 2011 da omniaonlus

SANITA': BOSSA, TAGLI BUDGET SVANTAGGIATI FAVORE A CAMORRA

''Esprimo la mia solidarieta' e il mio sostegno a Peppe Pagano, il fondatore della Nuova Cucina Organizzata, che da lunedi' e' in sciopero della fame e della sete per protestare contro lo smantellamento del sistema dei budget di salute in provincia di Caserta''. Lo dichiara Luisa Bossa, deputata Pd, componente della commissione antimafia, che oggi ha parlato della vicenda in Aula a Montecitorio, nel corso della discussione di una sua interpellanza urgente al Governo. ''Ho potuto constatare personalmente - dice la deputata napoletana - l'impegno di decine di ragazzi e cooperative che in territori complessi come Casal di Principe, San Cipriano d'Aversa, Sessa Aurunca, sono riusciti a valorizzare e restituire alla citta' tanti beni e terreni confiscati alla camorra. Con il lavoro delle persone svantaggiate coinvolte nei progetti terapeutici individualizzati previsti dai budget di salute, si sono realizzate esperienze straordinarie. Questi ragazzi hanno messo a repentaglio la loro incolumita', subendo piu' volte minacce e intimidazioni dalla criminalita' organizzata. E' assurdo che oggi siano le istituzioni, innanzitutto l'Asl, a compromettere quanto realizzato in anni di duro lavoro''. ''Le cooperative - conclude la Bossa - non sono pagate da oltre un anno, La Regione Campania continua a lasciare il sistema dei budget di salute in un limbo normativo che consente poi l'azione di smantellamento in atto. E' necessario un atto deciso del Presidente della Giunta e del Consiglio Regionale per evitare che si faccia un favore alla camorra, costringendo queste cooperative a riconsegnare le chiavi dei beni confiscati che fino ad oggi hanno straordinariamente riutilizzato''.

SANITA':SCIOPERO FAME CONTRO STOP BUDGET SALUTE,VICINANZA P

Lunedi' 24 ottobre sara' una delegazione del Pd campano a fare visita, nel bene confiscato alla camorra, a Peppe Pagano, fondatore della Nuova Cucina Organizzata che, da diversi giorni, ha iniziato lo sciopero della fame e della sete per protestare ''contro lo smantellamento silenzioso del sistema dei budget di salute''. Piena solidarieta' e vicinanza e' stata espressa dalla parlamentare del Pd, Pina Picierno, che solo un anno fa aveva  presentato un'interrogazione parlamentare proprio ''sull'annoso problema dei tagli ai budget di salute nel territorio di Terra di Lavoro, sottolineando l'importanza dei servizi sociali e assistenziali svolti dalle cooperative, fondamentali talvolta, per la coesione sociale, la solidarieta' e il ripristino della legalita'''. ''Il lavoro svolto dalle cooperative sociali – si legge nell'interrogazione - ha consentito negli anni di inserire numerosi individui, altrimenti esclusi ed emarginati, in processi virtuosi di integrazione, partecipazione, cittadinanza e lavoro, con un'ottima ricaduta per l'intera comunita'''. Ad oggi, conclude la nota, l'interrogazione non ha ottenuto alcuna risposta. La parlamentare democratica ripresentera' l'interrogazione alla luce del protrarsi insostenibile della situazione, ''sperando che lunedi' venga calendarizzata la legge con la massima urgenza''.

SANITA':AMENDOLA,SOLIDALI CON PAGANO, NO STOP BUDGET SALUTE

''Non e' possibile abbandonare chi lavora nel sociale, soprattutto in un territorio di camorra. Noi siamo dalla parte di Peppe Pagano e della sua operativa 'Agropoli citta' dell'Agro. Chi deve intervenire e dare risposte lo faccia''. A sostenerlo e' Enzo Amendola, segretario regionale del Pd Campania, che solidarizza con il fondatore della Nuova Cucina Organizzata operante nell'Aversano. Pagano ha avviato lo sciopero della fame e della sete per protestare contro il taglio da parte dell'Asl di Caserta del sistema dei budget di salute. ''Umiliare le tante esperienze impegnate quotidianamente al servizio della collettivita' e' da irresponsabili. La Nco e' un tassello importante nella rete della solidarieta' in provincia di Caserta e in regione - aggiunge Amendola - e come tante altre associazioni, molte delle quali gestite da giovani, ha bisogno innanzitutto del sostegno delle istituzioni e della politica''. ''Questi ragazzi rappresentano una speranza per un territorio troppe volte umiliato e offeso. Cosi' facendo ne decretiamo la morte. Servono risposte - conclude Amendola - che devono arrivare dalle istituzioni, a partire dal presidente della giunta regionale Stefano Caldoro. Rimanere soli vuol dire essere piu' deboli e noi non possiamo permetterlo''.

SANITA': GESCO, SOLIDARIETA' A PAGANO E A OPERATORI SOCIALI

Il gruppo di imprese sociali Gesco esprime la propria solidarieta' a Giuseppe Pagano, il presidente dalla cooperativa sociale Agropoli di San Cipriano d'Aversa (Caserta) che da lunedi' scorso e' in sciopero della fame e della sete.

''Una forma di protesta estrema intrapresa da Pagano – che gestisce anche il ristorante Nuova Cucina Organizzata (NCO) nato su un bene confiscato alla camorra - per contrastare i tagli alla spesa socio-sanitaria. Siamo vicini a Giuseppe Pagano - dichiara Michele Gargiulo, il presidente del gruppo di imprese sociali Gesco - che ha aiutato tanti ragazzi, tra loro anche disabili, del difficile territorio agro-aversano ad uscire dall'isolamento e ad affermare i propri diritti. Un lavoro dal valore sociale inestimabile che ora e' messo a dura prova dai tagli alla spesa socio-sanitaria e dai gravi ritardi nei pagamenti al terzo settore''.  ''Il nostro pensiero - aggiunge Gargiulo - va anche a tutti gli operatori sociali che oltre da tredici mesi non vengono pagati e che, insieme agli utenti dei servizi e delle strutture che rischiano di chiudere, finiscono per essere le prime vittime della crisi del welfare in Campania''.

SANITA': ARMATO, SOLIDARIETA' A CHI PROTESTA CONTRO TAGLI

FONDATORE 'NUOVA CUCINA ORGANIZZATA' IN SCIOPERO DELLA FAME

La senatrice del Pd Teresa Armato della Commissione Antimafia ha espresso ''solidarieta' e vicinanza a Peppe Pagano, fondatore della Nuova Cucina Organizzata (iniziativa anticamorra promossa nel Casertao, ndr), che da giorni e' in sciopero della fame e della sete in segno di protesta contro lo smantellamento del sistema dei budget di salute''.  ''Lunedi' 24 ottobre - ha detto la parlamentare democratica - una delegazione del Pd campano fara' visita a Pagano per sostenere il suo lavoro e l'assistenza prestata nel corso degli anni a molte persone  condannate diversamente all'emarginazione in processi di  integrazione fondamentali per la coesione sociale, la solidarieta' e il ripristino della legalita'. Sulla questione la collega Pina Picierno ha presentato da tempo una interrogazione parlamentare, ad oggi ancora senza risposta''

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/campagnadigiuno/trackback.php?msg=10732579

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963