ciao brrrrrrr!!! mi sa che quest'anno il freddo è già arrivato,e in queste giornate la voglia di uscire è poca
Mi raccontava mia nonna che ai suoi tempi quando arrivava il primo freddo la sera ci si ritrovava in qualche casa di amici davanti al caldo di un bel camino e ci si raccontavano storie e antiche leggende,una tra le antiche leggende che mi è piu cara... e non potrebbe non esserlo! visto che è ambientata nel mio paese è la leggenda di s.glisente : la leggenda di S.glisente é presente in vallecamonica da molti secolivaloroso soldato di carlo magno,glisente prese parte ai combattimenti sulMortirolo (monte dei martiri) tra i Franchi e i Longobardi in cui caddero molti fedelied infedeli ,come dice il privilegio di S.Stefano di Rendena.Poi,stanco del "sacro macello",si ritirò sui monti di Berzo inferiore conducendo unavita da eremita,anche i suoi fratelli Fermo e Cristina fecero altrettanto,Fermo sui monti di Borno e Cristina sui monti di LozioOgni sera i tre eremiti accendevano un fuoco per comunicare tra loropoi,uno ad uno i fuochi dei fratelli non si accesero piu e alla fine si spenseanche quello di Glisentesi dice che un orsa portasse al santo delle mele e un corvo il pane per sfamarsi; L'eremita si cibava anche di miele selvatico e del latte di una pecora mansuetache ogni giorno si lasciava mungere.Dopo la sua morte il suo corpo fu portato dai fedeli a Berzo nella chiesa di S.Lorenzo per evitare che gli abitanti della Valtrompia tentassero nuovamentedi rapire il corpo del santo dopo essere stati accecati per questo.La grotta in cui viveva è ancora meta di pellegrinaggio e la pietra dell'anticoeremita si dice emetta energie in grado di guarire i mali in particolare il mal di denti.
mi ricordo che quando ero piccolo questa leggenda me la facevo raccontare spesso!! Ogni ultima domenica di luglio gli abitanti di Berzo Inferiore e dei paesi limitrofi raggiungono la cima del monte S.glisente dove c'è una bella chiesetta a 1900 mt sul livello del mare e si fa festa!!!!