di Pasquale Leggiero. Ancora una volta si registra il consiglio comunale, dove a essere presenti sono solo i componenti della maggioranza e il presidente del consiglio, Maurizio Di Puorto. Quindi con i soli voti di maggioranza, e presidente del consiglio, otto su otto, vengono approvati i verbali della seduta precedente e tre argomenti trattati ed essi sono: il servizio tari e cioè la determinazione 157 del 26/11/2015 e con previsto importo di incasso di € 1.169.612,35 e le scadenze sono fissate il 30 settembre e il 31 gennaio. Altro argomento sono stati i costi idrici che ammontano a € 672.367,00 e quindi ratifica la delibera 149 del 30/11/2015. Non manca la revoca della delibera N° 46 del civico consenso del 12/11/2015 che prevedeva realizzazione e gestione centri polifunzionali e ampliamento del centro servizi, tutto questo perché il comune è in dissesto e non c’è possibilità di spendere 629198,72 euro. Il comune è in dissesto ma speriamo che in qualche modo possiamo avere tutti gli ampliamenti che fanno bene al nostro territorio.
Cancello Arnone. Consiglio comunale senza opposizione.
di Pasquale Leggiero. Ancora una volta si registra il consiglio comunale, dove a essere presenti sono solo i componenti della maggioranza e il presidente del consiglio, Maurizio Di Puorto. Quindi con i soli voti di maggioranza, e presidente del consiglio, otto su otto, vengono approvati i verbali della seduta precedente e tre argomenti trattati ed essi sono: il servizio tari e cioè la determinazione 157 del 26/11/2015 e con previsto importo di incasso di € 1.169.612,35 e le scadenze sono fissate il 30 settembre e il 31 gennaio. Altro argomento sono stati i costi idrici che ammontano a € 672.367,00 e quindi ratifica la delibera 149 del 30/11/2015. Non manca la revoca della delibera N° 46 del civico consenso del 12/11/2015 che prevedeva realizzazione e gestione centri polifunzionali e ampliamento del centro servizi, tutto questo perché il comune è in dissesto e non c’è possibilità di spendere 629198,72 euro. Il comune è in dissesto ma speriamo che in qualche modo possiamo avere tutti gli ampliamenti che fanno bene al nostro territorio.