Robe in diaeto

Bucintoro


Il nome bucintoro, come testimonia anche il Sanudo, deriva dal veneziano buzino d'oro (burcio d'oro), latinizzato nel Medioevo come bucentaurus, nome di una ipotetica creatura mitologica simile al centauro ma con corpo bovino. Questo ha portato qualcuno a sostenere che il nome derivasse da una testa bovina utilizzata come polena della galea, ma l'ipotesi è erronea: il nome bucentaurus non esiste nella mitologia greca, e la polena dei Bucintori (come appare nei dipinti che li raffigurano) è il leone di San Marco.Sembra comunque che qualsiasi grande e sontuosa galea veneziana fosse chiamata con il nome Bucintoro. Du Cange cita dalla cronaca del doge Andrea Dandolo (morto nel 1354):(LA)« (...) cum uno artificioso et solemni Bucentauro, super quo venit usque ad S. Clementem, quo jam pervenerat principalior et solemnior Bucentaurus cum consiliariis. »(IT)« (...) con un ricco e solenne Bucintoro, sopra il quale venne fino a S. Clemente, dove già era giunto il principale e più solenne Bucintoro con i consiglieri. »(Charles du Fresne, sieur du Cange)Come si vede, nella frase sono nominate due diverse imbarcazioni chiamate Bucintoro.