voglio volare....

Istigazione al femminicidio o cattivo gusto?


Sta facendo parlare una pubblicità comparsa a Napoli,dove si vede un ragazzo che ha in mano uno strofinaccio che,a quanto pare,se usato non lascia tracce di sporco.Peccato che il suddetto ragazzo sia seduto su un letto con una ragazza sotto il piumone di cui si intravedono solo le gambe e l'ombra proiettata su un armadio sia di una mana armata di coltello.Si è parlato di istigazione al femminicidio,non credo lo sia perchè pare che esista anche una stessa versione girata al femminile,credo piuttosto che sia una pubblicità di pessimo gusto,di poco stile,che però ha centrato il bersaglio,far parlare di sè.Mi sembra di tornare a molti anni fa,ai cartelloni pubblicitari della Benettono,quando il fotografo Oliviero Toscani faceva inorridire i benpensanti con immagini di bambini di tutte le razze vestiti in sgargianti colori(poi si scoprì che l'azienda faceva lavorare i suoi capi in paesi del terzo mondo dove gli operari erano sottopagati,ma questa è un'altra storia).Di pubblicità seria ne esiste ben poca,forse perchè quella onesta e rigorosa non darebbe frutti.Belle donne,spesso poco vestite,famiglie troppo felici che fanno colazioni da nababbi,supposte che brillano,omini che scendono e salgono dal water che hai persino paura a sedertici,mai mai che ti assalgano...Non si urli allo scandalo dove non c'è,non sono momenti per dare notizie insensate,abbiamo bisogno di ben altro!!!