C'ho l'angoscia!!

Ultima ora di primavera


Turchia e Croazia sono ancora sullo zero a zero....e io sono qui a scrivere. Non che ne abbia voglia, ma tra poco arriva l'estate, e ormai è consuetudine, in questo blog, salutare degnamente la primavera che se ne va. Un'altra primavera che si trascina via inosservata....quest'anno meno colorata del solito, i profumi dispersi, una stagione sbiadita e annacquata da questa piovosissima, quasi monsonica, Torino. Alla fine, io che ho sempre preferito le mezze stagioni, mio sono ritrovato ad attendere con ansia l'arrivo dell'estate, che mi riporta da LEI. Ed ecco che l'estate arriva, annunciata dal suo caldo afoso, accidenti a lui, che stasera ci attanaglia i polmoni in questa umida e appiccicaticcia aria sabauda. Il primo caldo dell'anno. Finalmente. Odio il caldo, odio sudare e fare le cartine geografiche sulle magliette,le ascelle commosse a gogò e la faccia umida, ma quest'anno faccio un'eccezione. Quest'anno sorrido all'estate che arriva. Perchè la primavera mi ha tolto colore, sapore, odore, spirito e vitalità Una primavera vuota, che ha giocato a fare la parte dell'autunno, peraltro riuscendoci male. Beh....almeno spero che l'estate mi restituisca ciò che la primavera mi ha tolto: il sole caldo della mia terra (dove il weekend che si profila all'orizzonte è già weekend di mare...), gli angoli, le figure di una vita, le mie RADICI....gli odori dell'annona, del grano appena mietuto, dei frutteti in fiore, dell'odore di bruciato delle stoppie arse, del profumo di pesca, chè di pesca è la pelle della mia bimba, che mi aspetta, che mi ama, che col suo amore riempie la mia vita. e io, col mio, la sua.      benvenuta estate.