..Ritorno..

E' passato un po' di tempo da quando ho scritto l'ultimo post e mille cose sono accadute..l'iscrizione all'università, gli esami, l'amore, la famiglia..ma da oggi continuerò a scrivere tutto quello che mi passa per la testa...Intanto vi lascio un pezzettino del libro che sto leggendo, Marina, scritto dall'autore spagnolo, Carlos Ruis Zafon..Marina era una ragazza con una malattia terminale, ma ciò nonostante decise di avere un amico, Daniel e a lui nascose la sua malattia.."Mi sei mancato" disse. "Anche tu." Le nostre parole restarono sospese in aria. Per un lungo istante ci guardammo in silenzio."Sei autorizzato ad odiarmi" disse allora."Odiarti? Perché dovrei odiarti?" "Ti ho mentito" rispose Marina. "Quando sei venuto a restituire l'orologio di mio padre sapevo già di essere malata. Sono stata egoista, ho voluto avere un amico... E credo che ci siamo persi per strada.""No, non ti odio" le risposi.Mi strinse di nuovo la mano, poi si sollevò e mi abbracciò."Grazie di essere il migliore amico che abbia mai avuto" mi sussurrò all'orecchio."Se mi odi solo un pochino però al dottore non dispiacerà" disse allora. "Sicuro che fa bene ai globuli bianchi o qualcosa del genere.""Allora solo un pochino.""Grazie." {C.R.Zafon - Marina}