1a canzone al giorno

L'onesto Enrico


Ieri alla radio ho sentito che parlavano di Ruggeri e dicevano che ha riconosciuto, sui suoi profili sui social network, che il suo ultimo album stenta nelle vendite. Si intitola "La parola ai testimoni" e sono una serie di sue canzoni interpretate da altri. Credo che sia la prima volta che un cantante riconosca il fallimento del proprio progetto discografico anche se il discorso di Ruggeri era allargato al fatto che riceve un sacco di complimenti da tante persone per il disco che comunque langue nei negozi.... Forse il dubbio di Ruggeri è "Non è che per caso lo avete scaricato a ufo?". La casa discografica e il manager sono inca.. neri per questa esternazione. Personalmente lo ammiro per l'onestà e oggi lo ripubblico. Visto che nei commenti di ieri si parlava di swing ecco allora "Nuovo swing" un gran bel pezzo che partecipò al Festival di Sanremo del 1984. Buon venerdì.Nuovo swing (Enrico Ruggeri)Forse il vero amorevuol restare grandepreferisce chiudersi e morirein un colpo invece che appassirema non puoi accettarlose ne sei coinvolto tucorri fuori a cercarlooppure non voltarti piùLa parola addio non si concepiscementre sfila lento quel corteodi esistenze apparentemente liscema un telefono suonae tutto ricominceràche stavolta sia la volta buonae il presente scivola giàParte piano il nuovo swingmentre corri impaziente sul ringcambia il tempo attorno a tee la musica vecchia dov'èstrumentisti sessionmenhanno già sviluppato il refrainla canzone che vuoi tupoco dopo non la riconosci piùnon la riconosci piùnon la riconosci...Un minuto e poi torna il vecchio incisoe una donna resta qui tra noisento il peso dell'ultimo sorrisodi uno sguardo strematoin una stagione che vanon sarà cancellatoma suoniamo poi si vedràParte piano il nuovo swingmentre corri impaziente sul ringcambia il tempo attorno a tee la musica vecchia dov'èstrumentisti sessionmenhanno già sviluppato il refrainla canzone che vuoi tupoco dopo non la riconosci piùnon la riconosci piùnon la riconosci piùnon la riconosci piùLa canzone che vuoi tupoco dopo non la riconosci piùnon la riconosci piùnon la riconosci piùnon la riconosci più