1a canzone al giorno

Porte aperte per Claudio


Non chiedetemi perché, perché non lo so e ho smesso di chiedermelo anche io. Ogni tanto mi vengono in mente delle canzoni e non mi riesce più toglierle dalla testa. Arrivano così, senza preavviso e ci restano. Questa volta è il turno di un pezzo di Claudio Baglioni di uno dei suoi primi album e, per essere precisi, di "Gira che ti rigira amore bello" del 1973, a mio avviso vero capolavoro. La canzone che adesso non si muove dalla testa si intitola "Ed apri quella porta", uno dei pezzi considerati "minori" e che pensavo non avesse mai eseguito dal vivo. Cercando l'originale su Youtube ho invece scoperto un video live di pochissimi giorni fa, il 26 febbraio, quando Claudio l'ha eseguita al raduno CLAB, l'incontro con gli iscritti al Fan club. Io ad uno ci sono stato anni fa ed effettivamente il bello di questi incontri è il sentire canzoni che nei tour ufficiali non hanno mai trovato spazio. Purtroppo l'audio dei video live è assente o compromesso quindi ve ne metto uno solo e vi auguro un buon sabato!Ed apri quella porta (Claudio Baglioni) Ed apri quella portaed apri quella portaed apri quella portaed apri quella portae falla corta insomma sai che me ne importa? fammi entrare un momento solopoche storie cielo!cosa vai a pensare?ma giusto solo per parlare E vado via sto andando via me ne sono quasi andato via se tu non cambi idea parola mia! che faccio qualche fesseria mondo fottuto la far finita fatti 'sta risata te lo sei voluto ah non t'avessi incontratomai incontrato son perduto ormaiche spero domani sul "Messaggero"tu vedrai se è vero Gesù si fa scuroquesto non è un giocopensaci ancora almeno un poco "E dai coraggio un uomo come meuna donna come te"Mannaggia alle donnea tutte quante le donneuna per unasono tutto un programmaci ho certe madonnemamma mia! che madonne!ma dai non torna la tua mammaHai capito male è uno sfogoanche se il gioco valequando dura pocoma che razza di fesso sono stato anche se lo confessomi ero innamorato E Dio ti benedicaDio ti benedicasei una vera amicaio non ti mangio micae che fatica! tu sei proprio una gran donna che bella casa complimenti caranon ci credo ancora ti sei persuasaoh grazie bevo una "gazzosa"Che comoda poltrona statti buonaguardo un po' che birbacciona! ti prego buona statti un poco buonaferma con le mani buona mi sembra presto poi non è poetico il solletico no non volevo questoe statti un poco al tuo posto al tuo posto!sono disposto ma non era adesso non starmi sempre qui addossostammi almeno a un passoho il fiato grossoquesto non è un giocovorrei pensarci almeno un poco "E dai ma si ma insommate una donna non è questo"Mannaggia alle donnea tutte quante le donneuna per unasono tutto un programmaci ho certe madonnemamma mia! che madonne!e se tornasse tua mamma?! Hai capito male è uno sfogosei una donna ideale proprio tutta fuoco dove vuoi che vada? stà tranquillascendo un attimo in stradaa spostar "Camilla"