Ieri pomeriggio abbiamo portato Andrea alla sua prima festa di compleanno di un amico. Ci siamo davvero divertiti a... vederlo divertirsi con altri piccoli. Quando siamo andati via ci hanno dato una ciotolina di popcorn e appena montati in macchina ho avuto un brutto presentimento. Puntuale come le tasse o come il tentativo di modificare l'articolo 18 da parte di un governo ecco che il presentimento si è avverato e adesso i popcorn sono sparsi sul sedile in attesa dell'aspirapolvere tra un po'. La scena mi ha fatto tornare in mente una frase nella prima canzone di Nek presentata al Festival del 1993. Un pezzo anti abortista che suscitò notevoli polemiche ma che a me sinceramente non dispiaceva. Si intitola "In te" ed è la canzone di questa domenica. Buona festaIn te (Nek)Risalirò col suo peso sul petto come una carpa il fiume mi spalmerò sulla faccia il rossetto per farlo ridere per lui poi comprerò sacchetti di pop-corn potrà spargerli in macchina per lui non fumerò a quattro zampe andrò e lo aiuterò a crescere Lui vive in te si muove in te con mani cucciole è in te respira in te gioca e non sa che tu vuoi buttarlo via La sera poi con noi due farà il bagno e vi insaponerò. Per lui mi cambierò la notte ci sarò perché non resti solo mai per lui lavorerò, la moto venderò e lo proteggerò, aiutami. Lui vive in te Lui ride in te o sta provandoci è in te, si scalda in te dorme o chissà, lui sta già ascoltandoci. Lui si accuccerà dai tuoi seni berrà con i pugni vicini tra noi dormirà e un pò scalcerà saremo i cuscini noi due. Il figlio che non vuoi è già con noi. Lui vive in te si culla in te con i tuoi battiti è in te lui nuota in te gioca chissà è lui il figlio che non vuoi
In... Nek
Ieri pomeriggio abbiamo portato Andrea alla sua prima festa di compleanno di un amico. Ci siamo davvero divertiti a... vederlo divertirsi con altri piccoli. Quando siamo andati via ci hanno dato una ciotolina di popcorn e appena montati in macchina ho avuto un brutto presentimento. Puntuale come le tasse o come il tentativo di modificare l'articolo 18 da parte di un governo ecco che il presentimento si è avverato e adesso i popcorn sono sparsi sul sedile in attesa dell'aspirapolvere tra un po'. La scena mi ha fatto tornare in mente una frase nella prima canzone di Nek presentata al Festival del 1993. Un pezzo anti abortista che suscitò notevoli polemiche ma che a me sinceramente non dispiaceva. Si intitola "In te" ed è la canzone di questa domenica. Buona festaIn te (Nek)Risalirò col suo peso sul petto come una carpa il fiume mi spalmerò sulla faccia il rossetto per farlo ridere per lui poi comprerò sacchetti di pop-corn potrà spargerli in macchina per lui non fumerò a quattro zampe andrò e lo aiuterò a crescere Lui vive in te si muove in te con mani cucciole è in te respira in te gioca e non sa che tu vuoi buttarlo via La sera poi con noi due farà il bagno e vi insaponerò. Per lui mi cambierò la notte ci sarò perché non resti solo mai per lui lavorerò, la moto venderò e lo proteggerò, aiutami. Lui vive in te Lui ride in te o sta provandoci è in te, si scalda in te dorme o chissà, lui sta già ascoltandoci. Lui si accuccerà dai tuoi seni berrà con i pugni vicini tra noi dormirà e un pò scalcerà saremo i cuscini noi due. Il figlio che non vuoi è già con noi. Lui vive in te si culla in te con i tuoi battiti è in te lui nuota in te gioca chissà è lui il figlio che non vuoi