1a canzone al giorno

Pacifico... l'unica cosa che resta


Dopo Mario Venuti un'altra novità..... "intellettuale". La canzone di oggi è infatti il nuovo brano di Pacifico qui in coppia con Malika Ayane  che si intitola "L'unica cosa che resta". La canzone è il primo singolo del nuovo album del cantautore uscito lo scorso 27 marzo dal titolo "Una voce non basta". Pacifico è un grande autore e ho già pubblicato diversi suoi pezzi. Una delle mie preferite è "Le mie parole" scritta per Bersani. Bello anche il duetto con Gianna Nannini "Ti che sei parte di me".  In questo brano fa coppia con Malika, una delle voci rivelazione del panorama musicale italiano degli ultimi anni. A me non sta particolarmente simpatica e non mi piace tantissimo nemmeno la voce (e come dice Paolone.... infamatemi pure) ma la critica su di lei è unanime.... E questo spezza una lancia a mio favore.... Che dirvi.... Ascoltatela e ditemi cosa ne pensate...L'unica cosa che resta (Pacifico feat. Malika Ayane)E’ sceso il buio intornomi vediè ancora viva la fiammache tremaprendi ancora fiatoe andiamonon ti spaventare noi possiamoFaremo fino in fondoogni strada chiusasupereremo golefiumi di acqua velenosaogni giorno è un saltoe un posto caro da lasciaredormi che tra poco è chiaro e ti dovrò svegliareMeno male che ci sei ancorameno male che ci sei tudietro una porta sbarrata e tutti sei riuscito a trovarmimeno male che ci sei ancorameno male che ci sei tuper una via sconosciuta agli altri sei riuscito a toccarmiLa notte è ferma adessoci aspettaè profondissimo mare asciutto in cui perdersi e nuotareguarda che sia leggero il pesopoco puoi portarelascia ogni fatica lascia andareMeno male che ci sei ancorameno male che ci sei tugiravo a vuoto senza partiresei riuscito a guidarmimeno male che batte ancorameno male che arrivi tucadendo indietro tra le tue ditafino a dimenticarmiPasseremo freddo e vuotosolo allora si vedràche brilliamo ancora nel profondo dove il cielomenomale che ridi ancorameno male che sei con meogni ora che va velocesei tu la cosa che restal’unica cosa che resta