Purtroppo la ricerca su Libero e sul blog per ritrovare vecchi post non funziona. Il lavoro di archiviare i vecchi pezzi è lungo e il tempo a disposizione è quello che è. Le canzoni cominciano ad essere tante e su qualcuna il rischio doppione è notevole soprattutto per quei cantanti o gruppi che ho postato più e più volte. Tra questi ci sono gli Stadio per i quali avevo due o tre idee a forte rischio doppione. Così ho cambiato e ne metto una sulla qualevado quasi sul sicuro. Non perchè sia brutta, anzi, tutt'altro, ma perchè non mi sembra proprio di averla messa (stai a vedere eh?). Si trova nell'album "Stabiliamo un contatto" del 1992 che ho praticamente saccheggiato e si intitola "Universi sommersi". In questi anni secondo me Gaetano & Co. hanno raggiunto l'apice della loro produzione... Buon ascolto!Universi sommersi (Stadio)Chissà amore adesso tu dove sarai dentro quali tasche poi ritroverai li per caso un po' di noi In quali ascensori mi riabbraccerai e con quali odori tu ritornerai a pensare ancora a noi Noi con i nostri universi sommersi, noi nella vita del mare dispersi, però... Solo se non è amore muore tu un giorno capirai e ti ricorderai delle nostre parole sole e mi rimpiangerai lo so che lo farai. Certo non è facile hai ragione tu stare troppo tempo a testa in giù noi non siamo acrobati Stare con un piede qua ed uno di là no, non è da tutti e forse non si fa, poi non siamo liberi Noi con i nostri universi sommersi noi così uguali noi così diversi, però... Solo se non è amore muore ma noi vivremo sai, non moriremo mai e quel nostro segreto, amore scordare non potrai è troppo tardi ormai Solo se non è amore muore e noi vivremo sai, non moriremo mai ci saranno parole nuove, che a un'altra io dirò se a un altro le dirai tu gli dirai... Ma quel dolce segreto amore, scordare non potrai nemmeno se vorrai mai e poi mai, mai e poi mai.
Gli universi di Gaetano
Purtroppo la ricerca su Libero e sul blog per ritrovare vecchi post non funziona. Il lavoro di archiviare i vecchi pezzi è lungo e il tempo a disposizione è quello che è. Le canzoni cominciano ad essere tante e su qualcuna il rischio doppione è notevole soprattutto per quei cantanti o gruppi che ho postato più e più volte. Tra questi ci sono gli Stadio per i quali avevo due o tre idee a forte rischio doppione. Così ho cambiato e ne metto una sulla qualevado quasi sul sicuro. Non perchè sia brutta, anzi, tutt'altro, ma perchè non mi sembra proprio di averla messa (stai a vedere eh?). Si trova nell'album "Stabiliamo un contatto" del 1992 che ho praticamente saccheggiato e si intitola "Universi sommersi". In questi anni secondo me Gaetano & Co. hanno raggiunto l'apice della loro produzione... Buon ascolto!Universi sommersi (Stadio)Chissà amore adesso tu dove sarai dentro quali tasche poi ritroverai li per caso un po' di noi In quali ascensori mi riabbraccerai e con quali odori tu ritornerai a pensare ancora a noi Noi con i nostri universi sommersi, noi nella vita del mare dispersi, però... Solo se non è amore muore tu un giorno capirai e ti ricorderai delle nostre parole sole e mi rimpiangerai lo so che lo farai. Certo non è facile hai ragione tu stare troppo tempo a testa in giù noi non siamo acrobati Stare con un piede qua ed uno di là no, non è da tutti e forse non si fa, poi non siamo liberi Noi con i nostri universi sommersi noi così uguali noi così diversi, però... Solo se non è amore muore ma noi vivremo sai, non moriremo mai e quel nostro segreto, amore scordare non potrai è troppo tardi ormai Solo se non è amore muore e noi vivremo sai, non moriremo mai ci saranno parole nuove, che a un'altra io dirò se a un altro le dirai tu gli dirai... Ma quel dolce segreto amore, scordare non potrai nemmeno se vorrai mai e poi mai, mai e poi mai.